Confessa un omicidio sulla scheda elettorale. Succede a Villasanta, in provincia di Monza e Brianza, dove durante gli scrutini per le elezioni politiche dello scorso 25 settembre, gli scrutatori e il presidente di seggio si sono ritrovati a fianco di un voto un messaggio macabro scritto con la matita copiativa. «Per le forze dell’ordine. Ho ucciso un uomo. È sepolto in un cantiere in area Nord. Date lui sepoltura cristiana, vi prego», riporta Il Giorno. Il presunto killer non ha svelato la sua identità, ma la caccia è iniziata subito. All’inizio si pensava potesse trattarsi di un mitomane o di uno scherzo di pessimo gusto, ma la procura di Monza, che ha affidato le indagini alla Questura brianzola, è di altro avviso, infatti il caso è stato preso sul serio.
La Squadra Mobile sta indagando con discrezione. Sono centinaia le persone che hanno votato in quel seggio di una scuola di Villasanta. Decine di queste sono state già interrogate. Sarebbe stata individuata per un’impronta digitale, che non è di chi ha maneggiato la scheda elettorale, come scrutatori, segretario e presidente di seggio. Escludendo anche determinate caratteristiche, come condizione fisica ed età votanti, la Squadra Mobile è riuscita a stringere il cerchio ad una decina di persone.
MONZA, RICERCHE NELLA ZONA DEI CANTIERI IN BRIANZA MA…
Dalla Questura non filtrano indiscrezioni ma, secondo quanto riportato da Il Giorno, la sensazione è che sia vicino al nome dell’autore di quel macabro messaggio e, quindi, potenziale killer. A quel punto sarà sentito, sempre che sia ancora vivo e rintracciabile. Per quanto riguarda il luogo dove sarebbe stato seppellito il cadavere, a cui il presunto assassino vorrebbe sia data degna sepoltura, le indicazioni fornite sono vaghe. La zona dei cantieri in Brianza, la cosiddetta area Nord, è grane. Tra le molte persone già convocate per essere interrogate potrebbe esserci anche l’autore del messaggio. Nel frattempo, il sostituto procuratore Carlo Cinque avrebbe già aperto un fascicolo per omicidio e occultamento di cadavere, ma per ora contro ignoti. Invece gli uomini coordinati dal questore Marco Odorisio stanno passando al setaccio anche le denunce di scomparsa. Per ora non sarebbero emersi casi aperti, recenti cold case. Non si può neppure escludere che la vittima sia uno straniero, sconosciuto, forse un operaio in nero dei cantieri della zona.