PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,26% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,33%), Amplifon (+1,12%), Banca Generali (+0,78%), Banca Mediolanum (+0,05%), Campari (+0,25%), Cnh Industrial (+0,03%), Diasorin (+2,09%), Enel (+0,08%), Erg (+1,32%), Inwit (+0,27%), Italgas (+0,09%), Leonardo (+0,39%), Poste Italiane (+0,02%), Prysmian (+0,06%), Snam (+0,64%), Stellantis (+0,67%), Telecom Italia (+0,57%), Tenaris (+0,19%) e Terna (+0,75%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,59%), Banco Bpm (-0,61%), Bper (-0,74%), Eni (-1,48%), Hera (-0,54%), Intesa Sanpaolo (-0,64%), Iveco (-2,29%), Nexi (-0,5%), Recordati (-0,6%), Stm (-1,36%), Unicredit (-0,73%) e Unipol (-1,27%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,3%), Amplifon (+1%), Banca Generali (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,8%), Campari (+0,4%), Diasorin (+2,5%), Erg (+1,1%), Ferrari (+0,2%), Inwit (+0,4%), Italgas (+0,1%), Moncler (+0,1%), Prysmian (+0,3%), Saipem (+0,3%), Snam (+0,5%), Stellantis (+0,7%), Telecom Italia (+0,1%), Tenaris (+0,9%) e Terna (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,3%), Eni (-0,6%), Generali (-0,6%), Hera (-0,7%), Interpump (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Iveco (-1,6%), Nexi (-0,9%), Pirelli (-0,7%), Poste Italiane (-0,8%), Stm (-1,2%) e Unipol (-1,4%). Il cambio euro/dollaro raggiunge quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 191 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Generali (+0,1%), Banca Mediolanum (+0,1%), Enel (+0,4%), Iveco (+0,1%), Leonardo (+0,2%), Saipem (+0,3%), Stellantis (+0,6%), Tenaris (+1,3%) e Unicredit (+0,1%). Nexi, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,7%), Azimut (-0,6%), Banco Bpm (-0,7%), Campari (-0,8%), Cnh Industrial (-0,6%), Ferrari (-0,5%), Fineco (-0,6%), Hera (-0,6%), Interpump (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Italgas (-0,8%), Moncler (-1,4%), Recordati (-1,1%), Stm (-0,8%) e Unipol (-1,1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 188 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 25.000 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi, che si concluderà con le decisioni della Federal Reserve e la successiva conferenza stampa di Jerome Powell in programma alle 20:30 italiane. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione della Gran Bretagna a novembre, mentre alle 9:00 quella spagnola nello stesso mese. Sempre alle 8:00 da Londra arriverà l’indice dei prezzi alla produzione di novembre. Alle 11:00 sarà la volta della produzione industriale europea di ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi all’importazione. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,37% a 24.636 punti. Sul listino principale si è messa in luce Pirelli con un +4,2%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Banco Bpm (+4%), Interpump (+3,5%), Moncler (+3,1%), Saipem (+2,4%), Stm (+3,5%) e Tenaris (+3,4%). Hera ha fatto peggio di tutti con un -0,5%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Italgas (-0,3%), Recordati (-0,1%), Snam (-0,3%) e Telecom Italia (-0,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 188 punti base.
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