Sinisa Mihajlovic, com’è morto: la lucemia e il coma…
Sinisa Mihajlovic non ce l’ha fatta. L’ex calciatore e allenatore è morto oggi, venerdì 16 novembre 2022, all’età di 53 anni in una clinica di Roma. Il serbo è stato sconfitto da un avversario più forte di lui, una forma aggressiva di leucemia che lo aveva attaccato da luglio 2019. Le sue condizioni negli ultimi tempi erano peggiorate, infatti da domenica 11 dicembre era ricoverato presso la clinica Paideia a causa di un’infezione divenuta da subito grave per il sistema immunitario compromesso dalla stessa malattia e dalle pesanti terapie a cui si era sottoposto. Stando a quanto ricostruito da Repubblica, domenica si era alzata la febbre, quindi le condizioni di salute di Mihajlovic sono progressivamente peggiorate, da qui la decisione di ricoverarlo.
L’evoluzione è stata purtroppo sia improvvisa sia drammatica, considerando che nei gironi precedenti Mihajlovic aveva parlato con i suoi amici dei suoi programmi futuri. Ad esempio, desiderava ripartire a vedere le partite del campionato italiano e di Europa da gennaio, una volta concluso il ciclo di terapie a cui si stava sottoponendo. Lunedì poi le sue condizioni sono degenerate definitivamente, infatti nel tardo pomeriggio è entrato in coma. Al suo fianco la sua famiglia, l’amata moglie Arianna insieme fino alla fine. (a cura di Silvana Palazzo)
Morto Sinisa Mihajlovic, la lunga lotta contro la malattia
Com’è morto Sinisa Mihajlovic? La leucemia lo colpì per la prima volta nell’estate del 2019. All’epoca allenatore del Bologna, la affrontò con forza e coraggio, dando un esempio positivo alle tante persone malate come lui. “La malattia la affronto come ho sempre fatto e vado avanti. Non vedo l’ora di cominciare. Prima comincio e prima finisco”, disse in una conferenza stampa per annunciare la patologia.
Nonostante il duro percorso affrontato, Sinisa Mihajlovic seguì da vicino il suo Bologna, tornando appena possibile in panchina. L’esperienza sulla panchina rossoblu è durata sino al 6 settembre scorso, data dell’esonero. Negli ultimi giorni sono circolate numerose indiscrezioni su un possibile peggioramento delle sue condizioni di salute, con tante testimonianze di affetto e di vicinanza sui social network. Oggi, purtroppo, la tragica notizia della sua scomparsa.