Christian Zoda e Sandra Quarta uccisi in Germania
Christian Zoda e Sandra Quarta sono stati uccisi in Germania, probabilmente a distanza di poche ore uno dall’altra. Si tratta dell’ennesima tragedia che colpisce degli italiani all’estero dopo la morte dei due fidanzati nello Yorkshire e che è ricaduta su due giovanissime vittime, lei aveva 20 anni e lui 25. La ragazza, inoltre, risultava scomparsa da diversi giorni e la polizia l’avrebbe trovata solamente dopo l’uccisione di Zoda.
Christian Zoda e Sandra Quarta erano amici di vecchia data, seppur alcuni giornali inizialmente parlassero di una presunta relazione amorosa tra i due, mentre la colpa sarebbe ricaduta sullo zio della ragazza, Michele Quarta di 52 anni, residente in Germania. Christian Zoda viveva in Germania, più precisamente ad Albstadt, con la sua famiglia, aiutando nella gestione del ristorante di famiglia. Sandra Quarta, invece, era sparita dopo essere partita proprio per recarsi ad Albstadt, probabilmente per trovare Zoda o lo zio, almeno da domenica scorsa quando è stato dato il primo allarme. Mercoledì, invece, la vicenda è apparsa piuttosto limpida agli inquirenti dopo l’uccisione di Zoda, in mezzo alla strada, con alcuni colpi di pistola.
Cosa è successo a Christian Zoda e Sandra Quarta
Insomma, non sono ancora chiari i reali motivi dietro all’uccisione di Christian Zoda e Sandra Quarta, ma si suppone che entrambi siano stati uccisi dallo zio della ragazza di 20 anni. Dopo la sua scomparsa, infatti, la polizia brancolava nel buio, almeno fino all’uccisione di Zoda, avvenuta mercoledì in mezzo ad una strada di Albstadt, in Germania. Gli inquirenti avrebbero presto scoperto un collegamento tra la sparizione della 20enne e la morte del 25enne.
Giunti all’appartamento dello zio di Sandra Quarta poco dopo la sparatoria fatale per Christian Zoda, il 52enne non si sarebbe opposto all’arresto, indicando anche dove trovare il corpo della 20enne. In casa avrebbero anche rinvenuto la pistola, detenuta illegalmente ed acquistata in modi ancora da chiarire. “Non era il fidanzato ma a quanto ne so era un amico molto stretto di Sandra Quarto. Ancora sappiamo molto poco sulla dinamica dell’omicidio”, racconta ad Ansa Lizzy Cannarozzo cugina di Christian Zoda. “Mio cugino non veniva a Messina dal 2018 ma ci sentivamo. Era un giovane molto perbene e un gran lavoratore. Sappiamo solo che nell’omicidio c’entra lo zio di Sandra. Non sappiamo altro. Le indagini sono ancora in corso spero sia fatta giustizia”.