Nessun divieto per fornelli e cucine a gas negli Stati Uniti. La notizia, trapelata in giornata dopo l’ipotesi paventata dalla Consumer Product Safety Commission, aveva spaventato gli americani, timorosi di dover dire addio al gas come metodo per cucinare. La Casa Bianca, commentando le notizie diffuse in giornata circa la pericolosità del gas, ha spiegato che non ci sarà nessun divieto. La Consumer Product Safety Commission aveva spiegato che le sostanze nocive emessa dai fornelli a gas possono contribuire all’asma e ad altri problemi respiratori e che per questo motivo Biden avrebbe avuto intenzione di vietarle. “Il presidente non sostiene il divieto dei fornelli a gas e la commissione, che è indipendente, non li sta vietando”, ha spiegato alla Cnn un portavoce della Casa Bianca.
Biden elimina fornelli e cucine a gas?
In America la lotta per ridurre le emissioni potrebbe partire dai piani cottura a gas. Richard Trumka Jr., commissario dell’agenzia per la sicurezza degli Stati Uniti ha detto in un’intervista: “Qualsiasi opzione è sul tavolo. I prodotti che non possono essere resi sicuri possono essere vietati”. Secondo un rapporto dell’EPA e dell’Organizzazione mondiale della sanità, le stufe a gas naturale, che in America sono utilizzate dal 40% della popolazione, emettono inquinanti atmosferici come monossido di carbonio e biossido di azoto.
Queste sostanze “nascoste” non sono sicure per la salute. I rapporti di gruppi come l’Institute for Policy Integrity e l’American Chemical Society hanno collegato a queste sostanze nocive la causa di malattie che colpiscono il sistema respiratorio e cardiovascolare. Nei casi più gravi sono responsabili di alcune forme di cancro. A questo proposito, Consumer Reports, a ottobre, ha invitato i consumatori di evitare l’acquisto di elettrodomestici a gas, ma di passare all’elettrico. Il mese scorso, uno studio condotto dall’International Journal of Environmental Research and Public Health ha rilevato che oltre il 12% degli attuali casi di asma infantile negli Stati Uniti può essere attribuito all’uso di stufe a gas.
Il presidente Joe Biden è pronto ad emanare un divieto nazionale
La Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo prevede entro la fine dell’inverno di aprire un tavolo e discutere sui pericoli che si celano nell’utilizzo di stufe a gas. Il presidente Joe Biden ha intenzione di emanare un emendamento che vieta la produzione o l’importazione di stufe a gas e definire quali debbano essere gli standard sulle emissioni degli elettrodomestici per non mettere più sul mercato apparecchi che possano nuocere alla salute. Questo tema sta interessando anche i deputati dei vari schieramenti politici che chiedono alla commissione di prendere in considerazione la richiesta di etichette di avvertenza.
Inoltre, è stato chiesto al presidente Joe Biden di fornire un “aiuto” a tutti i consumatori che vogliono passare dalle cucine a gas a quelle elettriche utilizzando i fondi stanziati nella legge sulla spesa per il clima firmata ad agosto. Non tutti gli stati in America stanno reagendo alla stessa maniera. Secondo la CNN, venti governi statali hanno approvato negli ultimi mesi “leggi di prelazione” che impediscono alle città, all’interno dello stato, di emanare divieti sul gas naturale. Gli sforzi di questi stati per evitare l’interdizione di elettrodomestici a gas è in contrasto con quando prevede il piano federale che invece è intenzionato a offrire finanziamenti a stati e territori che decidono di rendere le abitazioni più efficienti dal punto di vista energetico.
Divieto di gas naturale: le reazioni di chef e produttori di elettrodomestici
Non tutti sono d’accordo con l’emendamento che il presidente Joe Biden vorrebbe emanare per vietare l’utilizzo di stufe a gas naturale. L’Associazione dei produttori di elettrodomestici, di cui fa parte anche la Whirlpool Corp., ha affermato che la cottura produce emissioni e sottoprodotti nocivi indipendentemente dal tipo di stufa utilizzata. Jill Notini, vicepresidente della multinazionale statunitense, ha proposto di aprire una discussione, perché vietare l’utilizzo di un apparecchio di cottura non risolverebbe il problema di emissione di sostanze nocive, mentre le case avrebbero bisogno di cappe tecnologiche per purificare l’aria interna della cucina.
I distributori di gas naturale sostengono che un divieto delle stufe a gas aumenterebbe il costo nei ristoranti e ne risenterebbero negativamente anche i prorietari delle case, senza evidenti vantaggi ambientali. Per quanto riguarda gli chef, Michele Casadei Massari afferma che con la fiamma c’è troppa dispersione di calore, mentre il cuoco imprenditore Giuliano Matarese ritiene che siano migliori i forni e i fornelli elettrici. Di parere contrario sono i ristoratori americani. Lo chef Petti a The Post ha spiegato che il gas gli consente di svolgere il lavoro in modo efficiente. Lo chef Eric Ripert ha riferito al Times che è favorevole ai fornelli a induzione, ma in questo momento sarebbe una grossa spesa sostituire le stufe a gas che funzionano bene nel suo ristorante a tre stelle Michelin.