Oggi, venerdì 13 gennaio 2023, è il giorno del primo sciopero del nuovo anno. In attesa di capire se anche i benzinai incroceranno le braccia nelle prossime settimane, diverse sigle sindacali hanno deciso di manifestare in queste ore fermando bus e treni. Nel dettaglio lo sciopero dei mezzi pubblici si terrà in Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Toscana e Campania, con differenti fasce orarie. Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, lo sciopero scatterà alle ore 9:00 di questa mattina e proseguirà fino alle ore 17:00, coinvolgendo anche il personale mobile di Trenitalia della Regione.
Previste cancellazioni e variazioni per i treni regionali del Friuli e delle regioni limitrofe anche nelle ore immediatamente successive e precedenti lo sciopero, mentre non sono previsti cambiamenti per i treni a lunga percorrenza. Due le fasce di garanzia, leggasi dalle ore 6:00 alle 9:00 e quindi dalle 18:00 alle 21:00. Lo sciopero dei mezzi riguarderà anche la regione Lombardia, e durerà 4 ore, dalle ore 8:30 di stamane fino alle 12:30.
SCIOPERO MEZZI OGGI 13 GENNAIO 2023: IL PUNTO IN LOMBARDIA, TOSCANA E CAMPANIA
La mobilitazione è stata indetta dalle sigle regionali di Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Cisal e Ugl, e interesserà i bus della società STIE che gestisce le linee urbane di Busto Arsizio, Legnano, Rho, Saronno e Seregno, nonchè il servizio aeroportuale Malpensa Bus Express. Regolari invece i mezzi pubblici di Atm e Trenord, così come i treni a lunga percorrenza. In Toscana stop dalle ore 9:00 alle ore 17:00 e sciopererà anche il personale degli impianti di manutenzione di Firenze Osmannoro della Direzione Regionale Toscana.
Probabili disservizi per i treni regionali, ma convogli garantiti nelle fasce orarie 6:00-9:00 e 18:00-21:00. Infine lo sciopero dei mezzi pubblici nella regione Campania, dove l’agitazione è stata indetta solo dalla Uil dopo che l’Eav ha deciso di fare un passo indietro: previsti quindi disagi per i pendolari ridotti. Per maggiori informazioni sui mezzi interessati ed eventuali tratte soppresse vi consigliamo di consultare le pagine ufficiali web e social delle varie aziende di trasporti.