Un ex poliziotto della Metropolitan Police, David Carrick, si è dichiarato colpevole di 49 reati sessuali, fra i quali figurano anche 24 accuse di stupro ai danni di 12 donne. A darne notizia è il quotidiano “The Independent”, sulle cui colonne vengono riportati i passaggi di una vicenda a dir poco raccapricciante, che rappresenta anche uno dei più grandi casi di crimini di natura sessuale nel Regno Unito.
Carrick, in particolare, chiudeva le sue vittime in un armadio sotto le scale e le umiliava sessualmente. L’agente, che ha prestato servizio presso il Parliamentary and Diplomatic Protection Command, ha ammesso di avere commesso tali mostruosità nell’arco di 17 anni tra il 2003 e il 2020. L’uomo avrebbe utilizzato la sua posizione di agente di polizia (oggi è un ex poliziotto, ndr) per ottenere la fiducia delle sue vittime prima di cercare di controllarle, manipolarle, abusare di loro e violentarle. Diceva loro che, se ne avessero parlato con qualcuno, sarebbe stata “la loro parola contro la sua”. Gli agenti investigativi hanno scoperto che David Carrick esercitava un controllo coercitivo e abusivo sulle sue vittime, “traendo vantaggio dall’umiliazione”. Rinchiudeva le vittime in casa sua in un armadietto nel sottoscala “non più grande di un box per cani” per ore, dove rimanevano “intimidite e umiliate” fino a quando lui decideva quando potevano uscire.
EX POLIZIOTTO DAVID CARRICK STUPRÒ E UMILIÒ 12 DONNE: LE ACCUSE
Una vittima, scrive “The Independent”, ha raccontato agli agenti che David Carrick le urinava regolarmente addosso e la costringeva a bere la sua urina, mentre un’altra ragazza ha detto che la frustava con una cintura e la violentava con s*x toys. Gli inquirenti hanno evidenziato che l’ex poliziotto controllava cosa indossassero e mangiassero le sue vittime e anche dove dormissero. Non solo: le costringeva a pulire casa sua nude e passava al setaccio la loro vita, decidendo anche per quanto tempo potessero dormire e proibendo loro di parlare con le loro famiglie, figli inclusi.
Pare altresì che spesso le maltrattasse e le insultasse, dicendo loro “Sei una p*ttana!”, “Sei grassa!”, “Sei la mia schiava!”. Iain Moor, ispettore capo dell’unità Grandi crimini dell’Hertfordshire, ha detto che “molti dei reati di stupro sono stati commessi con violenza nei confronti della vittima e lesioni fisiche. In alcuni casi, dopo aver conquistato la fiducia della vittima, i livelli di violenza s*ssuale si sono innalzati e hanno incluso lo stupro an*le, nonostante i lamenti delle vittime. David Carrick continuava fino a quando non era s*ssualmente gratificato”. All’ex poliziotto “non importava chi fosse la vittima: avrebbe comunque abusato di lei”. L’indagine è stata avviata a seguito di una denuncia dell’ottobre 2021, in cui una donna riferiva di essere stata violentata dall’uomo nel settembre 2020.