Dramma in Ucraina dove il ministro dell’interno Denys Monastyrs’kyj e il suo vice Yevhen Yenin, sono deceduti a seguito di un incidente in elicottero. Il velivolo su cui viaggiavano i due insieme ad altre sette persone, è caduto nella regione di Kiev e stando alle indiscrezioni circolanti sarebbe crollato nei pressi di un asilo. L’incidente in elicottero ha causato ben 16 vittime, fra cui i due politici, un sottosegretario e anche due bambini. Delle 16 persone decedute, nove erano a bordo dell’elicottero mentre le altre 7 sarebbero dei residenti della zona che si sono trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Drammatiche le notizie giunte dalla zona dell’incidente, così come riferito dal governatore della regione, Oleksiy Kuleba, su Telegram: “Nella città di Brovary – ha aggiunto il governatore della regione, Oleksiy Kuleba, su Telegram – un elicottero è caduto vicino a un asilo e a un edificio residenziale, ci sono vittime. Al momento della tragedia, nell’asilo c’erano bambini e dipendenti dell’istituto. Tutti sono stati evacuati. Ambulanze, polizia e vigili del fuoco stanno lavorando sul luogo dell’incidente”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Messina Denaro a L’Aquila: chemioterapia in carcere
E’ stato individuato nella giornata di ieri, dopo ore di ricerche, il covo di Matteo Messina Denaro, super latitante di Cosa Nostra arrestato a Palermo due giorni fa. Stando a quanto scovato dagli inquirenti, il boss si nascondeva a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani e lo stabile dove risiedeva era intestato ad un certo Andrea Bonafede, stesso nome utilizzato sulla carta d’identità da parte dell’arrestato. Questi p uscito allo scoperto spiegando di aver comprato lui la casa per il boss.
All’interno non sono state trovate delle armi bensì dei gioielli, oggetti di lusso, vestiti firmati e profumi. Inoltre è emerso che Matteo Messina Denaro fosse nel covo da sei mesi, come raccontato da Fabio Bottino, comandante provinciale dei carabinieri: “Matteo Messina Denaro abitava qui da almeno sei mesi. Un appartamento, ben ristrutturato, che testimonia che le condizioni economiche del latitante erano buone. Arredamento ricercato, di un certo tenore, non di lusso ma di apprezzabile livello economico”. Matteo Messina Denaro sarà incarcerato all’Aquila in un reparto dove sarà sottoposto al regime del “41 bis” riservato ai detenuti più pericolosi. Una scelta che è legata sia alla disponibilità di un buon ambulatorio oncologico (farà la chemioterapia in carcere essendo malato di tumore), sia alla possibilità di spostarsi rapidamente nella capitale. Tra i detenuti che sono già ospitati nello stesso carcere anche componenti delle Brigate Rosse, camorristi ed esponenti di mafia.
Ultime notizie, il ministro Nordio sulle intercettazioni
Il ministro della giustizia, Carlo Nordio, è tornato a parlare delle intercettazioni alla luce del recente arresto del super latitane di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro. In occasione di un’intervista rilasciata ieri ai microfoni di Radio 24 ha spiegato: “Le intercettazioni sono uno strumento indispensabile per il terrorismo e la mafia, ciò che va cambiato radicalmente è l’abuso che se ne fa per i reati minori, con conseguente diffusione sulla stampa di segreti individuali e intimi che non hanno niente a che fare con le indagini”.
E ancora: “Per combattere la mafia dobbiamo coniugare due elementi, tra cui le intercettazioni, ma anche il cosiddetto ‘metodo Falcone’: la continua analisi di dati, di movimento di denaro e di controllo delle persone che non può mai essere interrotto”. Le parole di Nordio sono giunte dopo che il procuratore capo di Palermo che ha indagato su Messina Denaro, in occasione di una conferenza stampa ha spiegato: “L’indagine si basa su due pilastri fondamentali: uno è l’attività di intercettazione, che se fosse il caso di ribadirlo sono indispensabili e irrinunciabili nel contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso e non. Senza le intercettazioni non si possono fare indagini”.
Ultime notizie, Pichetto: bollette si abbasseranno
Secondo il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, le bollette dell’energia dovrebbero abbassarsi nel breve periodo. Lo ha spiegato a margine di un convegno di Confindustria Energia che si è tenuto nella giornata di ieri a Roma. Come si legge sul sito dell’agenzia di stampa Ansa, l’esponente dell’esecutivo Meloni ha spuigato che vedendo “Il dato attuale” riguardante la quotazione del metano alla borsa di Amsterdam Ttf “credo proprio che dovrebbe avere come conseguenza l’abbassamento delle bollette anche del gas. C’è stato un primo passaggio sull’elettrico, ora dovrebbe esserci anche sul gas”.
Nella giornata di ieri il prezzo del gas ad Amsterdam era sceso a 53,3. Si tratta senza dubbio, se realmente le bollette dovessero attenuarsi, di una piacevole notizia per le numerose famiglie in difficoltà in questi ultimi mesi proprio per via del caro energia.
Ultime notizie, incendio in un palazzo del centro di Milano
Un incendio scoppiato ieri nel sottotetto di un palazzo storico di Milano nel quale si trovano sia uffici che private abitazioni, ha causato lo sgombero dell’intero edificio. Le fiamme si sono sviluppate alle 5.30 di mattina e l’intervento dei vigili del fuoco ha messo al sicuro l’edificio, anche se, a causa del fumo, lo sgombero si è reso necessario.
Nessun intossicato tra i residenti e cause dell’incendio ancora da accertare. Sul luogo dell’incendio sono arrivate anche diverse ambulanze del 118, ma non c’è stato bisogno del loro intervento. L’operazione di spegnimento delle fiamme da parte dei pompieri è terminata poco dopo le 10 del mattino.
Ultime notizie, morto nella notte un clochard in strada a Roma
Il corpo di un clochard è stato ritrovato senza vita, nelle prime ore di ieri, nella zona di Piazza Maggiore a Roma. L’uomo non è stato identificato e sulla sua morte, avvenuta con molta probabilità a causa del freddo che ha colpito la capitale come tante altre regioni italiane, è arrivata una nota della Croce Rossa Italiana nella quale il suo presidente, Rosario Valastro dichiara “inaccettabile” la morte a causa del freddo in quanto senza fissa dimora e invita a riflettere su questa situazione, dando risposte certe e trovando delle soluzioni. Su questa morte stanno indagando le forze dell’ordine. Un altro morto, questa volta a fine novembre, Burkhard Scheffler, famoso per essere in un video di Jovanotti quattro anni prima, era deceduto sempre a causa del freddo e della pioggia.
Ultime notizie, il World pizza day
Il World pizza day, la giornata mondiale della pizza, si è celebrato ieri nella giornata in cui il calendario propone come santo del giorno Sant’Antonio Abate che è proprio il protettore sia dei pizzaioli che dei fornai. La data del festeggiamento venne proposta dall’Associazione Verace Pizza Napoletana, quando questo piatto ottenne il riconoscimento da parte dell’Unesco. Una ricorrenza che a Napoli e dintorni viene festeggiata ben da prima di questo riconoscimento.