PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,24% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,09%), Banca Generali (-0,03%), Campari (-0,32%), Diasorin (-0,44%), Eni (-1,54%), Ferrari (-0,31%), Fineco (-1,32%), Interpump (-0,69%), Iveco (-0,33%), Leonardo (-0,09%), Nexi (-0,05%), Pirelli (-0,54%), Recordati (-0,29%), Saipem (-3,35%), Snam (-0,42%), Telecom Italia (-0,96%), Tenaris (-1,26%) e Unipol (-0,19%). Cnh Industrial e Italgas, invece, terminano la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,76%), Banca Mediolanum (+0,61%), Banco Bpm (+1,27%), Bper (+1,43%), Enel (+0,55%), Ergi (+0,51%), Hera (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+2,05%), Mediobanca (+0,62%), Moncler (+0,53%), Prysmian (+1,26%) e Unicredit (+1,5%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 177 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,9%), Amplifon (+0,1%), Banco Bpm (+0,1%), Bper (+0,5%), Enel (+0,4%), Generali (+0,4%), Hera (+0,2%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Mediobanca (+0,4%), Poste Italiane (+0,1%), Prysmian (+0,9%), Terna (+0,1%) e Unicredit (+0,1%). Unipol, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Cnh Industrial (-0,9%), Eni (-1,2%), Ferrari (-0,5%), Fineco (-1,8%), Interpump (-0,6%), Iveco (-1,1%), Moncler (-0,5%), Pirelli (-0,5%), Saipem (-2,7%), Snam (-0,6%), Stellantis (-0,8%), Stm (-0,7%), Telecom Italia (-0,7%) e Tenaris (-1,3%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 178 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:25
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-0,1%), Buzzi (-0,5%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-0,3%), Eni (-0,4%), Erg (-0,6%), Ferrari (-0,1%), Fineco (-0,2%), Hera (-1%), Interpump (-0,2%), Inwit (-0,4%), Italgas (-0,7%), Leonardo (-0,2%), Nexi (-0,4%), Pirelli (-0,2%), Snam (-0,5%), Tenaris (-0,6%), Terna (-0,3%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Bper (+1,3%), Iveco (+1,5%), Moncler (+0,5%), Prysmian (+1,5%), Stellantis (+0,6%), Stm (+1,3%), Telecom Italia (+0,8%) e Unicredit (+0,6%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 181 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A RIPRENDERE I 26.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:45 conosceremo l’indice di fiducia delle imprese francesi. Alle 9:15 toccherà all’indice PMI composito francese di gennaio. Analogo dato sarà poi diffuso con riferimento alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:15). Alle 16:00 è atteso l’indice sull’attività economica elaborato dalla Fed di Richmond relativo al mese di gennaio. Da Wall Street sono attese le trimestrali di 3M, General Electric, Johnson & Johnson e Lockheed Martin, mentre a Piazza Affari quelle di Energy, Finlogic, Grifal e The Italian Sea Group.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,18% a 25.821 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +3,5%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+2,7%), Banca Mediolanum (+1,3%), Banco Bpm (+1%), Hera (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+2,7%), Italgas (+2,8%), Pirelli (+1,4%), Stm (+2,6%) e Telecom Italia (+1,9%). Enel ha fatto peggio di tutti con un -3,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Buzzi (-0,6%), Fineco (-1,2%), Interpump (-0,6%), Snam (-2,7%) e Tenaris (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 181 punti base.
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