FRANCESCO ROCCA CANDIDATO PRESIDENTE ALLE ELEZIONI REGIONALI LAZIO 2023: IL VOLTO DEL CENTRODESTRA
Alle elezioni regionali del Lazio in programma il 12 e il 13 febbraio 2023 il centrodestra ha scelto Francesco Rocca come candidato Presidente. L’ex presidente della Croce Rossa italiana può contare su una coalizione unita, compresi i partiti minori: entrando nel dettaglio, hanno appoggiato la sua candidature Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi moderati – Rinascimento Sgarbi, Unione di Centro – Verde è Popolare e dalla lista civica Francesco Rocca.
Campagna elettorale particolarmente intensa per Francesco Rocca, tra gli attacchi ricevuti dal fratello e la campagna mediatica sul suo arresto per spaccio da neomaggiorenne. Non sono mancate le querele, come quella indirizzata al dem Orfini. Negli ultimi giorni il candidato del centrodestra non ha utilizzato troppi giri di parole per stroncare gli assalti: “C’è un clima straordinario. Ci sono solo alcuni giornali che lo vogliono far passare per un clima avvelenato ma c’è una grande coesione”.
CHI È FRANCESCO ROCCA, DALLA CROCE ROSSA ALLE REGIONALI LAZIO
Nato a Roma cinquantotto anni fa, il candidato Presidente del Centrodestra alle Elezioni Regionali Lazio 2023 Francesco Rocca si è laureato in Giurisprudenza e ha esercitato la professione forense dal 1990 al 2003. Poi la decisione di dedicarsi alla sanità pubblica e al mondo del volontariato. Un impegno vissuto con grande dedizione, tanto da finire nel mirino della criminalità organizzata: in prima linea contro la mafia, l’ex presidente della Croce Rossa ha vissuto cinque anni sotto scorta. Con la Caritas, invece, si è occupato prevalentemente di assistenza ai migrandi e al disagio giovanile, con il Jesuit Refugees Service e l’ospedale Cottolengo di Troino.
Francesco Rocca vanta una grande esperienza nel mondo della sanità e anche per questo è stato spesso accostato alla poltrona di ministro della Sanità del governo Meloni. La scelta è poi ricaduta su Orazio Schillaci, ma la fiducia del centrodestra è rimasta intatta, come testimoniato dalla candidatura alla poltrona di presidente di Regione Lazio. Presidente nazionale della CRI nel gennaio 2013, è stato nominato anche vice presidente della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Tra le altre esperienze nel suo curriculum ricordiamo la direzione dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma, la nomina a membro del consiglio d’indirizzo dello Spallanzani (dal 2007 al 2010) e il ruolo di commissario straordinario della Asl Napoli 2 nel 2011.