Levante è stata la decima artista in gara a Sanremo 2023 con la sua “Vivo”, testo originale scritto appositamente, come da tradizione, per il festival. Una sorta di inno a vivere la vita nel modo che si preferisce, sentendosi liberi di esprimersi senza paura dei giudizi altrui. Un testo, quello di Vivo, scritto da Levante come rivalsa per la depressione post parto che l’ha colpita in seguito alla nascita della figlia Alma Futura, avvenuta il 13 febbraio 2022. Un brano che si pone al di la della classiche corde di Levante, gettandola in una sorta di universo melodico, che forse attinge alle sue origini siciliane. Ma, a gran voce, emerge soprattutto la voglia di riprendersi, di ripartire, di “riprendere il possesso della propria vita”. (Agg. di Lorenzo Drigo)
“VIVO”, TESTO CANZONE LEVANTE SANREMO 2023
Alla seconda partecipazione al Festival di Sanremo 2023, la prima con Tikibombom non andò molto bene, Levante presenta un brano che al primo ascolto ci è sembrato il migliore della gara e probabilmente quello che potrebbe diventare un inno, Vivo pezzo dal gran ritmo e dai suoni netti e sofisticati che trova nel testo, nella qualità ma soprattutto nella sua struttura ritmica e metrica, il punto di forza di una cantautrice completa.
Il testo della canzone Vivo di Levante a Sanremo 2023 racconta le vicissitudini del post-parto, “la luce della bellezza di aver messo al mondo una vita, la tristezza di non riconoscermi più, l’impazzimento degli ormoni e il desiderio di riappropriarmi del corpo” e nell’andamento delle liriche emerge il tumulto personale di quel periodo complicato: “O sorrido o piango / Non so fare altro / Mi emoziono con poco /Gioco ancora col fuoco / Bacio rime, bacio bene, ti bacio dopo”. Versi brevi, con le parole che si ripetono e martellano mentre il tono cambia di continuo, come l’umore di una neo-mamma: “Vivo come viene / Vivo il male, vivo il bene / Vivo come piace a me / Vivo per chi resta e chi scompare / Vivo il digitale / Vivo l’uomo e l’animale / Vivo l’attimo che c’è / Vivo per la mia liberazione”.
“VIVO”, ANALISI TESTO CANZONE LEVANTE SANREMO 2023
Proseguiamo nell’analisi del testo della canzone Vivo. Quella liberazione arriva col ritornello esplosivo, forse il vero grande slogan di questo Sanremo 2023: “Vivo un sogno erotico / La gioia del mio corpo è un atto magico”, uno slogan che diventa anche politico, perché pone l’attenzione su come il corpo di una mamma e le sue sensazioni siano spesso messe in secondo piano, visto che sul corpo delle donne e delle madri si giocano partite che trascurano i bisogni delle donne (e gli ultimi casi di cronaca sembrano dimostrarlo). Certo, qui il politico è privato e Levante sembra voler dare un senso di gioia e possibilità a quel momento delicato: “Credo nel Dio che prego / Padre nostro, Padre posso andare in cielo?” o anche “Ho voglia di prendere tutto il possibile / Non voglio perdermi niente di me / Ho voglia di credere ‘nulla è impossibile’ / Vorrei provarci per tutta la vita”.
ANALISI TESTO CANZONE “TERZO CUORE” DI LEVANTE A SANREMO 2023: UN BRANO AUTOBIOGRAFICO
Il ritornello del testo Vivo è molto lungo e ripetuto e questo crea una sorta di andamento ipnotico del testo, perfetto che dare alla canzone un tocco quasi rituale al ritmo battente, spirituale nel modo in cui la musica fa muovere il corpo appunto; e nel finale, come a mettere un punto al pericolo della depressione Vivo si congeda da tutto ciò che può mettere in crisi in una donna appena divenuta mamma, dicendo “Addio / A tutti i ‘dovrei’ / A tutti i ‘se poi’ / A tutti i miei ‘perché’? / Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché?”.
Esplicita e diretta, il testo Vivo è una delle rare canzoni di questo Festival di Sanremo 2023 che parte dall’intimo più profondo per parlare di un tema più vasto e universale: che l’abbia fatto con un brano e un testo che non si chiude nella canzone sociale ma cerca il pop, il ballo e il canto aperto è il principale merito di Levante.