Amanda Lear torna a parlare di Salvador Dalì. Lo fa a Verissimo, spiegando di averlo incontrato nel 1968 e di essere rimasta 16 anni con lui. «Lui non aveva bisogno di una moglie, ma di una badante, una ragazza accanto a lui. Era difficile accettare questo, stava cominciando la mia carriera. Stavo cominciando a volare da sola. Lui voleva che restassi con lui, ma io non mi vedevo come signora Dalì». Amanda Lear spiega anche di essere stata amica della moglie: «Pensavo fosse gelosa, invece fu una scoperta per me, perché era aperta. È stata una cosa molto strana. Io non avrei mai accettato una cosa del genere, sono troppo gelosa e possessiva. Fu un rapporto completamente platonico, perché era impotente, ma era strano perché ci vedevano in tre».
Riguardo gli ultimi momenti insieme: «Era molto vanitoso, non sopportava la vecchiaia. Poi arrivò il morbo di Parkinson e per un pittore è un disastro, non poteva più dipingere». Infine, una dichiarazione d’affetto da parte di Amanda Lear: «Non ho più trovato una persona così magica, colta e creativa». (agg. di Silvana Palazzo)
Chi è Salvador Dalì e che rapporto aveva con Amanda Lear?
Amanda Lear, cantante, attrice, conduttrice, modella francese ed ex fidanzata del grande artista Salvador Dalì! Amanda sarà ospite a Verissimo per parlare dell’uscita del suo nuovo libro “La mia vita con Dalì” e approfondirà anche sul rapporto che avevano. Salvador Dalì, grande pittore e amante dell’arte, spagnolo, classe 1904 non ha bisogno di presentazioni perché la sua fama è riconosciuta a livello mondiale. L’artista, che ha influenzato i maggiori pittori del Rinascimento con le sue opere surrealiste e dadaiste, è divenuto anche iconico per il particolare taglio dei suoi baffi, il suo volto è stato riportato in varie opere d’arte e in film famosissimi tra cui la serie televisiva “La casa di carta” in cui la maschera col volto di Dalì è diventata iconica.
Morto nel 1989, tra i suoi amori più importanti c’è proprio Amanda Lear. I due si sono conosciuti quando lei aveva solo 25 anni mentre lui era molto più grande. A quel tempo Dalì era già sposato mentre Amanda Lear aveva molti amanti, nonostante ciò i due si sono amati per ben 16 anni! Sulla loro rapporto Amanda aveva raccontato: “Ci siamo sempre dati del lei, anche se eravamo intimi. Non eravamo sposati e non gli piaceva l’idea che si pensasse fossi la sua amante”.
Il primo incontro di Amanda Lear e Salvador Dalì e le richieste della moglie del pittore
Amanda Lear aveva conosciuto Salvador Dalì nel 1965 a Parigi, lei lo ha descritto come un uomo di altri tempi e molto religioso, talmente tanto che quando lei si trovava in una brutta condizione economica lui le diceva: “Piccola Amanda, vorrei aiutarla, ma non posso. Ho una moglie e sono cattolico”. A “Panorama” Amanda lo aveva descritto come “Un trionfo all’ipocrisia”.
Amanda lo aveva conquistato grazie al suo fisico androgino e poco femminile, il pittore la voleva come modella e musa ispiratrice. Il loro rapporto però fu molto complicato soprattutto a causa della moglie e delle scelte di Amanda che non volle mai sposarlo. A raccontare come terminò la loro storia fu proprio la Lear: “Sua moglie mi aveva fatto giurare che se fosse morta, avrei preso il suo posto. Non potevo, avevo 25 anni e la mia musica. E allora, perfidamente, mi diceva che facevo schifo quando cantavo. Ci teneva che gli stessi accanto ma io non volevo sposare un vecchio. Non mi piaceva diventare la signora Dali´. Pero` non volevo abbandonarlo, aveva fatto tanto per me. All’improvviso lo vedevo vecchio, avevo davanti una carriera, avrei dovuto fargli da badante e infermiera? Non me la sono sentita, era troppo per me. Forse sono stata egoista”.