Elezioni Regionali Lombardia e Lazio: c’è il ballottaggio?
Inizia lo spoglio delle schede relative alle elezioni Regionali in Lazio e la Lombardia. Gli elettori sono stati chiamati alle urne domenica 12 febbraio dalle 7 alle 23 e lunedì 13 dalle 7 alle 15. In entrambi i casi si è votato per l’elezione del presidente della Regione: a vincere, nelle due Regioni, il candidato che ha conseguito il maggior numero di voti validi in ambito regionale, senza ballottaggio. Dunque nessuna votazione aggiuntiva o secondo turno: i risultati, dopo i primi exit poll, sembrano essere già definiti, anche se si attende lo spoglio completo delle schede.
Nel Lazio la sfida è stata tra Alessio D’Amato sostenuto da centrosinistra e Terzo Polo, Francesco Rocca del centrodestra, Donatella Bianchi, con il M5s appoggiato da un’altra lista di sinistra, Rosa Rinaldi di Unione popolare e Sonia Pecorilli del Partito Comunista Italiano. In Lombardia si è ricandidato il presidente uscente Attilio Fontana del centrodestra, Pierfrancesco Majorino con il centrosinistra e M5s, Letizia Moratti con il Terzo Polo e Mara Ghidorzi per Unione Popolare. Risultati Elezioni Regionali: Lombardia e Lazio – Voti liste e preferenze: Lombardia e Lazio
Lombardia e Lazio, elezioni regionali senza ballottaggio: chi vince?
Come abbiamo già visto, non ci sarà il ballottaggio alle elezioni regionali 2023. Gli exit poll e le proiezioni parlano di una vittoria del centrodestra nel Lazio dopo due legislature di governo di centrosinistra. L’affluenza definitiva è al 42,9%, un dato leggermente più alto rispetto alla Lombardia, dove si è registrato il 41,5%. Il numero, comunque, è molto basso. Meno della metà degli aventi diritto è andato a votare. Francesco Rocca è in vantaggio con il 50-54% delle preferenze: segue D’Amato al 31-35% e la candidata M5S Donatella Bianchi che non raggiunge il 20%.
Centrodestra vincente anche in Lombardia: Attilio Fontana è al 52%, seguito da Pierfrancesco Majorino al 33,6%. Terza posizione per Letizia Moratti intorno al 10,1%. Mentre si attendono i dati ufficiali, Matteo Salvini festeggia già: “Vittoria. Grazie Lombardia. Grazie Lazio”. Intanto Pizzul, capogruppo uscente del Pd in Regione Lombardia, ha parlato di “un risultato che se confermato è una sconfitta netta di una proposta politica che non è riuscita a parlare ai lombardi”. Senza ballottaggio, l’iter che segue ora è molto semplice: al termine dello spoglio saranno note tutte le preferenze e i voti di lista così che sarà immediato capire quale sarà la composizione del prossimo Consiglio Regionale tanto in Lombardia che nel Lazio.