E’ morto Francesco Pitrolo, medico personale del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Come si legge sui principali quotidiani di informazione online, a cominciare dal sito del Corriere della Sera, il camice bianco è deceduto in queste ore. Francesco Pitrolo, stando a quanto si legge, sarebbe morto improvvisamente nella notte, e come detto sopra era il medico personale del capo dello stato da anni. A seguito della tragica notizia, il massimo rappresentante della nostra Repubblica ha deciso di annullare tutti gli impegni previsti nella giornata di oggi, lunedì 20 febbraio 2023, a cominciare dalla partecipazione alla Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato e alla presentazione del Rapporto dell’Associazione Italia decide.
Francesco Pitrolo, che oltre a curare Mattarella era anche direttore dell’Unità di cardiologia dell’Ospedale «Cervello» di Palermo, lascia la moglie e la figlia. Palermitano, da sempre amico personale del presidente, spesso e volentieri lo si vedeva al fianco proprio del capo dello stato durante le visite ufficiali dello stesso all’estero, divenendo così un punto di riferimento per tutti coloro che seguivano il presidente della repubblica nelle varie trasferte lontano dai nostri confini.
FRANCESCO PITROLO, MORTO MEDICO PERSONALE DI MATTARELLA: A GENNAIO 2022 NOMINATO CAVALIERE DI GRAN CROCE
Poco più di un anno fa, precisamente a gennaio del 2022, Francesco Pitrolo era stato insignito di un riconoscimento di assoluto prestigio, ovvero, la massima onorificenza di cavaliere di gran croce al merito della Repubblica.
A consegnare il riconoscimento era stato proprio il presidente Mattarella. Insieme a lui vi erano altri tre medici palermitani impegnati nell’emergenza covid, leggasi il direttore sanitario dell’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello, Aroldo Rizzo, il cavaliere della Repubblica, Tiziana Maniscalchi, direttore del pronto soccorso Covid dell’ospedale Cervello coordinatrice provinciale dei posti letto Covid, e infine, Baldo Renda, direttore della terapia intensiva dell’ospedale Cervello, è commendatore della Repubblica.