L’arcivescovo castrense Timothy Broglio, dallo scorso novembre presidente della Conferenza episcopale statunitense, ha parlato ai microfoni di Avvenire dell’omicidio di monsignor David O’Connell. “Non si era presentato ad un incontro, per cui un diacono della zona è andato a casa sua e poi ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno scoperto che era stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco. La sua salma è ancora a disposizione della magistratura per i rilievi del caso”, ha raccontato.
L’identità dell’assassino al momento è un mistero. “Lui lavorava molto per i poveri e anche per aiutare i piccoli e grandi coinvolti nelle bande criminali che imperversano in alcune zone di Los Angeles ad uscire da quel mondo. Forse è da lì che viene chi lo ha ucciso. Ma è presto per poterlo dire con certezza”, ha ipotizzato. Quel che è certo è che la morte di monsignor David O’Connell ha un significato pesante per la Chiesa. “Siamo tutti colpiti da questa uccisione, ci ha lasciato tutti senza parole. Siano tutti colpiti da questa violenza. Da questa mancanza di rispetto per la vita e per la persona umana”.
Broglio: “O’Connell sempre con ultimi, forse killer è tra loro”. Il tema della guerra
Timothy Broglio, presidente della Conferenza episcopale, oltre a commentare il drammatico omicidio di monsignor David O’Connell avvenuto la scorsa settimana, si è espresso anche su alcuni temi caldi per la Chiesa, tra cui la guerra in Ucraina. “Di fronte a quello che sta succedendo dopo l’invasione subita è difficile capire come favorire un dialogo che porti alla pace. Il dialogo presume una disponibilità che manca. D’altra parte, seguendo l’esempio di papa Francesco, ogni giorno prego e invito a pregare per la pace”.
Il numero uno statunitense Joe Biden proprio nelle scorse ore si è recato a Kiev per ribadire il suo sostegno. “Sono molto contento che sia andato. È un bel segno di solidarietà al popolo ucraino. Ho visto che quando era lì hanno suonato le sirene per un attacco, anche se, ho sentito alla radio, la Casa Bianca aveva avvisato Mosca della visita”, ha concluso.