Ha detto di “no” ai wc trans, ovvero alla libertà che la sua scuola ha concesso agli studenti transgender di usare i bagni destinati all’altro sesso. Così Josh Alexander, 16enne canadese, è stato sospeso dalla “St. Joseph Catholic High School” di Renfrew. A ricostruire gli accadimenti è il quotidiano “La Verità”, che riporta come lo scorso 25 novembre l’adolescente abbia organizzato una manifestazione di protesta fuori dall’istituto contro i wc trans, a cui hanno replicato due associazioni arcobaleno, giungendo a definire il gruppo di Alexander una “organizzazione terroristica”.
Soltanto due giorni prima, il ragazzo era stato sospeso dalla scuola con l’accusa di bullismo, come ha raccontato il direto interessato, rivelando che, in un dibattito in classe, “ho detto le mie opinioni come ogni altro studente. L’ho fatto citando la Bibbia, dicendo che ci sono solo due sessi. E, a quanto pare, poiché in classe c’erano degli studenti trans, ciò è stato considerato bullismo. Mi hanno sospeso due giorni prima dell’inizio della protesta, quindi hanno avuto l’opportunità di andarsene da una classe all’altra e intimidire gli studenti affinché non partecipassero”.
PROTESTA CONTRO I WC TRANS: STUDENTE VIENE PRIMA SOSPESO, POI ARRESTATO
I guai, per Josh Alexander, non sono tuttavia finiti qui. Lo scorso 6 febbraio, ritenendo illegale l’esclusione da scuola, ha deciso di rientrarvi, assistito da un avvocato. Cosa è successo? L’oppositore dei wc trans si è trovato le manette ai polsi. Arrestato per “violazione di domicilio”, con tanto di video circolati sui social network che immortalano il momento in cui gli agenti di polizia lo immobilizzano fuori dall’edificio scolastico.
Il 15 febbraio successivo, ha aggiunto “La Verità”, il giovane ha partecipato assieme al fratello maggiore Nick Alexander e all’amico Monty Walker allo show di Laura Lynn Tyler Thompson su “Rumble”, dicendo: “Stanno manipolando e confondendo i giovani del nostro Paese nella speranza di distruggere l’ordine naturale di Dio della femminilità e mascolinità tradizionali, quindi sono allarmati dai giovani controcorrente”.