Sul tormentato fronte degli incentivi alle imprese, drasticamente ridotti nell’anno 2023, si pensa di accelerare il rilascio del Durc e della documentazione antimafia Per consentire un più rapido accesso.
Verranno inoltre stabiliti i premi per le attività imprenditoriali che sono gestiti da donne e anche per quelle aziende che decideranno di assumere persone affette da disabilità.
Incentivi alle imprese: agevolate quelle che assumeranno disabili
Stavolta gli incentivi alle imprese guardano all’impronta sociale e non tanto all’età dei lavoratori. Chiunque dovesse decidere di assumere persone affette da disabilità potrebbe avere una via privilegiata per ottenere gli incentivi statali. Si tratta di alcuni dei principali elementi di natura operativa che emergono dal disegno di legge del 23 febbraio scorso, approvato dal Consiglio dei Ministri e riguardante gli incentivi alle imprese. Infatti il Ministero delle imprese e del made in Italy ha stabilito che vi “il codice degli incentivi” nascerà per semplificare il sistema delle agevolazioni aziendali, comprese le normative in materia di investimenti e interventi nel mezzogiorno. Se infatti c’è una critica che è stata mossa al governo e che attualmente, il Mimit, ha drasticamente ridotto gli incentivi alle imprese del Sud Italia.
Tuttavia l’obiettivo del Ministero delle imprese del made in Italy sarà quello di collegare il Ministero per gli affari europei, il sud e le politiche di coesione oltre alla convergenza con il piano Nazionale resistenze resilienza PNRR, guidato dal ministro Raffaele Fitto per la semplificazione il coordinamento della normativa agevolata nazionale e quella europea.
Incentivi alle imprese: come cambia con la nuova Riforma
Gli incentivi alle imprese inoltre saranno pubblicizzati nei siti istituzionali e delle amministrazioni competenti e della pubblicazione delle informazioni rilevanti nella piattaforma telematica incentivi.gov.it.
Inoltre tutti i decreti per l’attuazione di questa riforma dovranno essere adottati entro 24 mesi dall’approvazione della legge. Quindi il Ministero ha anche stabilito che per quanto concerne il DURC e il certificato antimafia, le amministrazioni competenti per il rilascio di certificazioni dovranno stipulare dei protocolli volti a consentire un’accelerazione delle pratiche.
Inoltre nell’ambito del codice degli incentivi, verranno definiti i principi comuni che regolano i procedimenti amministrativi concernenti gli interventi di incentivazione alle imprese e a standardizzare la strumentazione tecnica funzionale favorendo i soggetti che assumeranno persone con disabilità ai sensi della legge 68/1999. Sarà inoltre la piattaforma incentivi.gov a contenere le informazioni relative alle misure attivate con i bandi, visivi e istruzioni e chiamate per manifestazioni di interesse oppure altre provvedimenti.