La figura professionale del ricercatore scarseggia in Italia, come dimostrano i dati, ben al di sotto della media europea di riferimento per la fascia di età che va dai 25 ai 34 anni. Ora però il governo grazie anche alle risorse messe in campo dal Recovery Fund, ha deciso di puntare su alcuni settori di specializzazione, e di aprire i bandi per 18.770 nuove borse di dottorato. L’investimento previsto dal Ministero sarà pari a 726 milioni di euro, e come anticipato dal Sole 24 Ore, coinvolgerà università ed imprese, allo scopo di formare figure altamente specializzate e qualificate nel proprio ambito di studio.
I fondi verranno assegnati sia alle università statali pubbliche che a quelle legalmente riconosciute e ad ordinamento speciale. E le aree di ricerca saranno varie: dall’innovazione aziendale e della pubblica amministrazione, alla valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale, fino agli ambiti previsti dal PNNR come ad esempio la transizione digitale ed ecologica. Saliranno quindi a 99 gli atenei accreditati per i dottorati di ricerca, per il periodo che va dal 2023 a fine 2024.
Nuove borse dottorato e bonus contributi ricercatori
Per incentivare le nuove specializzazioni altamente qualificate, saranno quindi aperti i bandi per le borse di dottorato di ricerca. Gli incentii saranno assegnati per progetti che dovranno essere avviati entro il prossimo 30 dicembre. A seguire le borse eventualmente non assegnate potranno essere utilizzate nell’anno accademico successivo.
Per invogliare inoltre le aziende ad investire su personale qualificato come la figura del ricercatore, sono stati previsti nuovi benefici fiscali che interverranno sulla contribuzione del lavoratore assunto. L’azienda infatti avrà a disposizione un esonero contributivo, introdotto dal governo già a metà febbraio, da sfruttare per contratti a tempo indeterminato di figure con il titolo di “dottore di ricerca” che risulti vincitore di una borsa di studio assegnata con i fondi del PNNR. Il bonus assunzioni prevede lo sconto contributi previdenziali per 24 mesi da utilizzare per un massimo di 7500 euro.