Chi è Rachele Buriassi? La passione per la danza
Rachele Buriassi è la compagna di Andrea Belfiore, uno degli Italo Americani della nuova edizione di Pechino Express 2023. In realtà la ragazza è famosa per essere la prima ballerina a Les Grands Ballets Canadiens de Montréal. La passione per la danza è nata prestissimo: a soli 4 anni muoveva i primi passi presso la scuola “4° Movimento” di Sarzana (La Spezia). Non si è mai fermata, anzi ha continuato a studiare impegnandosi e conquistandosi il successo. A 11 vince la borsa di studio per l’École Supérieure de Danse de Cannes di Rosella Hightower, a Mougins, in Francia, e successivamente studia presso il John Cranko Schule di Stuttgard, in Germania.
Una volta terminati gli studi entra nel corpo di ballo del Stuttgart Ballet. A 19 anni vince a San Pietroburgo il Vaganova Grand Prix. Nel 2009 è all’Erik Brühn Competition in Toronto e poco dopo parte per l’America diventando la prima ballerina del Boston Ballet. Tantissime le opere a cui ha partecipato: da “Giselle” a “Il lago dei Cigni”, da “La morte del cigno” fino a “Lo Schiaccianoci”.
Rachele Buriassi, il grande successo in America
Rachele Buriassi è nata con il sogno della danza. Intervistata da corriereitaliano.com ha raccontato: “ho iniziato a danzare che avevo tre anni e mezzo ed a 11 mi hanno offerto una borsa di studio per frequentare l’Accademia di danza a Cannes. A 14 anni sono andata in Germania, a Stoccarda, per studiare in una delle migliori scuole di danza al mondo e a 17-18 anni sono entrata nel corpo di ballo della prestigiosa ”Stuttgart Ballet” dove vi sono rimasta 10 anni”.
Dopo una serie di successi in Italia ed Europa la scelta di partire per l’America: “sono entrata al ”Boston Ballet” come prima solista e ci sono rimasta per 4 anni. Poi l’estate scorsa, il grande salto a Montréal dove, il direttore dei Grands Ballets, Ivan Cavallari, italiano anche lui, che mi conosceva da quando avevo 17 anni, mi ha proposto di venire a Montréal come Prima ballerina. Non ci ho pensato due volte, ho accettato subito e penso di aver fatto un’ottima scelta perché mi sono subito innamorata di questa città. Montréal, come atmosfera, sensazioni e modo di vivere, mi ha fatto sentire più vicina a casa, essendo un mix di tutto quello che ho vissuto finora”.