LDA si racconta a Subasio Music Club, dopo Amici 21 e Sanremo 2023: arriva Quello che fa bene on air su Radio Subasio
É il più giovane tra i Big di Sanremo 2023 e, tra i traguardi dopo il record di Amici 21, LDA conquista Radio Subasio con Quello che fa bene. Questo, consacrandosi come il salvatore del Pop made in Italy, ispirato a Michael Jackson e Justin Bieber.
All’esordio tv da concorrente nel canto ad Amici 21, Luca D’Alessio in arte LDA diventa il primo nella storia del talent -Amici di Maria De Filippi – a conseguire la certificazione di disco d’oro e disco di platino, con un singolo, Quello che fa male. E da unico talento uscente di Amici 21 promosso alla gara dei 28 Big di Sanremo 2023, reduce dal Festival della canzone italiana ormai concluso, il giovane diventa ospite special guest a Radio Subasio. L’occasione é Subasio Music Club, un evento radiofonico live, dove il figlio di Gigi D’Alessio conquista Radio Subasio e i radioascoltatori della radio dei sentimenti, svelando le 15 tracce-ingredienti di Quello che fa bene, tra esibizioni e risposte a domande “very iconic”.
E tra i presenti all’evento, in collegamento via Zoom, c’é anche la sottoscritta testata Il sussidiario.net.
Quello che fa bene é il “primo vero album” dopo l’eponimo LDA, che nella tracklist contiene il brano che l’ex Amici 21 ha presentato a Sanremo 2023, Se poi domani, di cui sempre il cantautore 19enne é autore nel testo e compositore nella musica. Alla giovane età, ben oltre le accuse di chi lo etichetta come un “raccomandato” per il fatto di essere figlio di Gigi D’Alessio, LDA brucia le tappe nell’industria della musica e si consacra come il salvatore del Pop nostrano ispirato ai miti d’oltreoceano. Tra una domanda e l’altra a Subasio Music Club on air su Radio Subasio, non a caso, lui si dichiara vicino a Michael Jackson e Justin Bieber. Accade quando al 19enne viene chiesto tra i sogni nel cassetto chi conoscerebbe e con chi vivrebbe a stretto contatto, tra i miti vivi e morti. E, in questi termini, non é esclusa peraltro l’ipotesi di un “duet-residency”, una convivenza sotto lo stesso tetto, che possa preludere ad una collab musicale dal sound Pop puro.
LDA si divide tra Michael Jackson e Justin Bieber: il Pop che trascende il confine tra i vivi e i morti
“Sappiamo tutti che é un fenomeno, ma proprio come ragiona mi interessa sapere- fa sapere LDA, commentando la scelta artistica e personale che ricade su Michael Jackson, per poi menzionare Justin Bieber-, Io starei lì anche se dovrei imparare l’inglese bene, vorrei proprio vedere come lavora come ragiona come si pone con la gente mi sarebbe piaciuto tantissimo… E poi Justin Bieber per gli stessi motivi e per chiedergli se mi adotta”. Insomma, il figlio di Gigi D’Alessio e la ex consorte Carmela Barbato sarebbe disposto a rendersi figlio adottivo dell’idolo pop canadese, da buon “Justin Bieber italiano”: “Gli direi ‘Can you adopt me, palese?!?'”. Parole da cui viene facile dedurre che i miti americani del Pop siano parte integrante del successo del figlio d’arte, in quanto fonte d’ispirazione per il giovane artista.
Insomma, non si esclude il rilascio di una collab post-mortem di Michael Jackson e un duet International di Justin Bieber all’orizzonte, con la popstar LDA.