PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,45% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,16%), Buzzi (-0,14%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-0,73%), Erg (-1,09%), Ferrari (-0,27%), Fineco (-1,4%), Hera (-0,2%), Italgas (-0,47%), Iveco (-0,24%), Moncler (-0,36%), Prysmian (-0,13%), Recordati (-0,18%), Saipem (-1,5%), Snam (-0,02%) e Stellantis (-0,52%). Interpump, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,91%), Banca Mediolanum (+0,67%), Banco Bpm (+2,31%), Bper (+1,96%), Enel (+0,6%), Eni (+0,76%), Generali (+0,86%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Inwit (+1,15%), Leonardo (+1,02%), Mediobanca (+0,65%), Nexi (+1,6%), Pirelli (+1,54%), Poste Italiane (+1,83%), Stm (+1,08%), Telecom Italia (+3,14%), Tenaris (+0,71%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+0,59%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 182 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,2%), Banca Generali (-0,3%), Buzzi (-0,1%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-0,2%), Diasorin (-0,3%), Erg (-1,1%), Ferrari (-0,5%), Fineco (-2%), Italgas (-0,4%), Iveco (-0,1%), Moncler (-0,8%), Prysmian (-0,1%), Recordati (-0,2%), Saipem (-1,9%), Stellantis (-0,7%) e Terna (-0,1%). Interpump, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,8%), Banca Mediolanum (+0,5%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+1,5%), Enel (+0,8%), Eni (+0,9%), Generali (+1%), Hera (+0,6%), Inwit (+0,7%), Leonardo (+1,3%), Nexi (+1,2%), Pirelli (+1,8%), Poste Italiane (+1,4%), Telecom Italia (+3,2%) e Unicredit (+1,4%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 182 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-2,4%), Buzzi (-0,1%), Campari (-0,4%), Diasorin (-0,1%), Ferrari (-0,1%), Iveco (-0,3%), Recordati (-0,3%) e Saipem (-1,5%). Italgas, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,6%), Banca Generali (+0,6%), Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+1,5%), Bper (+1,3%), Enel (+0,9%), Eni (+0,8%), Fineco (+0,7%), Generali (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Leonardo (+0,6%), Mediobanca (+0,9%), Moncler (+0,5%), Nexi (+1,9%), Poste Italiane (+1,4%), Prysmian (+1,9%), Stm (+1,2%), Telecom Italia (+3,4%) e Unicredit (+1,4%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 179 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana comincia con pochi dati macroeconomici in agenda. Alle 10:30 verrà diffuso l’indice Sentix di marzo relativo all’economia europea. Alle 11:00 Eurostat renderà noto il dato sulle vendite al dettaglio di gennaio. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno gli ordini all’industria di gennaio. In giornata prende il via il collocamento del nuovo Btp Italia ed è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con durata fino a 9 mesi. Da Zurigo è attesa la trimestrale di Ubs, mentre a Piazza Affari quelle di Nexi, Health Italia e Pierrel.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,56% a 27.825 punti. Sul listino principale si è messa in luce Inwit con un +8,2%. Superiori ai due punti e mezzo percentuali anche i rialzi di Amplifon (+6,7%), Ferrari (+3,2%), Nexi (+2,7%), Prysmian (+4,3% e Stellantis (+2,9%). Hanno terminato la seduta in rosso solamente Campari (-0,5%) e Saipem (-2,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 182 punti base.
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