Bonus famiglie monoreddito 2023: dopo la pandemia cosa è rimasto?
La quantità di bonus erogati durante gli anni di pandemia sono stati quasi integralmente tagliati, ma alcuni bonus in favore di famiglie monoreddito 2023 sono stati mantenuti e integrati.
Tra questi abbiamo un contributo economico a favore di genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili oltre al bonus asilo nido e all’assegno unico universale. Ecco come funzionano i bonus prorogati.
Bonus famiglie monoreddito 2023: assegno unico universale e bonus asilo nido
Oltre ad alcuni contributi economici che erano stati già prorogati attraverso la legge di bilancio 2023, approvata alla fine del 2022, abbiamo anche il bonus trasporti che è stato prorogato attraverso un decreto attuativo inserito nel decreto carburanti. Per quanto riguarda invece tutti gli altri contributi di welfare, l’INPS ha deciso di offrire diverse agevolazioni economiche anche per le famiglie meno abbienti. I bonus famiglie monoreddito concernono principalmente: l’assegno unico universale e il bonus asilo nido sarà erogato anche per le famiglie con figli disabili oppure per quelle famiglie costituite da due genitori di cui un membro è disoccupato.
L’assegno unico è riconosciuto a prescindere dall’ISEE e prevede l’erogazione di 189 euro per ogni figlio mentre per i redditi superiori a 40.000 euro l’importo sarà ridotto a 54 per ogni figlio.
Le famiglie costituite dalla presenza di un minore fino a tre anni di età possono contare sull’erogazione del bonus asilo nido anche nel caso siano monoreddito.
L’agevolazione è destinata a coprire tutte le spese per la retta dell’asilo nido oppure per l’assistenza domiciliare per i bambini disabili.
Bonus famiglie monoreddito 2023: il contributo per genitori disoccupati
L’importo è variabile in base al reddito indicato nel modello ISEE che è possibile richiedere presso un CAF o intermediario abilitato. Il massimo è di 3.000 euro all’anno per i redditi fino a 25 mila euro oppure di 1.150 all’anno per i redditi superiori a 40.000 euro.
Oggi però esiste anche il contributo per i genitori disoccupati oppure per le famiglie monoreddito erogato nel corso del 2023 dall’INPS in favore di quelle famiglie che sono costituite dalla presenza di figli disabili.
Questa misura è prevista dalla legge di bilancio 2021 e sostiene i nuclei familiari monoparentali che hanno figli disabili con invalidità non inferiore al 60%.
In questo caso però l’ISEE deve essere massimo di 3.000 euro all’anno mentre il contributo è di 150 euro al mese per ogni figlio disabile, in presenza di due figli disabili l’importo sarà di 200 euro al mese mentre 500 euro al mese per tre o più figli disabili.