Rosanna Lambertucci, a Storie Italiane, interviene nella storia della Madonna di Trevignano, raccontando una sua esperienza personale con un presunto miracolo vissuto: “Io, che non sono una mitomane e una persona suggestionabile, ho avuto un miracolo. Ho avuto un problema, mi si era bloccata la gamba sinistra. Ero a Padova, c’era mio marito che doveva essere operato. Mi si blocca la gamba sinistra, avevo gli aghi sotto il piede“.
Da lì, la scelta di affidarsi alla fede e alla religione: “Vado alla basilica di Sant’Antonio, mi appoggio sulla tomba, lo prego dicendo: ‘Io ho bisogno di camminare’. E sono tornata a camminare. La fede è una cosa incomprensibile, non dobbiamo giudicare“.
Madonna di Trevignano, aperta una commissione
Rosanna Lambertucci, a Storie Italiane, ha predicato calma e giudizi non affrettati su Gisella, veggente della Madonna di Trevignano. Mons. Marco Salvi, responsabile della diocesi a cui Trevignano appartiene, ha aperto un’inchiesta con una Commissione che dovrà indagare e verificare la veridicità dei fatti. Secondo la donna, la Madonna piangerebbe sangue e parlerebbe con lei ogni 3 del mese. L’area delle presunte apparizioni appartiene inoltre ad un’area tutelata dell’Ente Parco di Bracciano e Martignano. Ogni giorno sul luogo arrivano turisti e fedeli da tutta Italia e persino da alcune zone d’Europa.