Miriam, sorella di Marco Ferrazzano, il giovane che si sarebbe suicidato sui binari a Foggia dopo avere subìto atti di bullismo e cyberbullismo, è intervenuta brevemente a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele. L’ha fatto in occasione della puntata andata in onda oggi, lunedì 20 marzo 2023. La giovane ha asserito: “Non possiamo farcene una ragione, soprattutto per le circostanze in cui mio fratello Marco è morto. Lui aveva 29 anni quando se n’è andato e gli atti che subiva erano diventati una tortura insostenibile per lui, la sua esistenza non era più serena”.
MARCO FERRAZZANO, LA SORELLA MIRIAM: “ERA VITTIMA DI UNA PERSECUZIONE”
Marco Ferrazzano, alla luce della separazione dei suoi genitori, aveva deciso di trasferirsi tre anni prima a Foggia per stare vicino alla mamma: “Era andato in Puglia a 26 anni e aveva bisogno di socialità, di avere degli amici, di uscire – ha spiegato la sorella Miriam –. Tuttavia, ha trovato delle compagnie che, anziché accoglierlo ed essergli amico, lo hanno torturato, perché non si trattava più della semplice presa in giro o dello scherzo, bensì di una persecuzione”. L’avvocato Antonio Cozza ha chiosato a “Storie Italiane”: “C’è già un processo in corso dinnanzi al tribunale di Foggia. È prevista una prossima udienza nel mese di maggio, quando entreremo nel cuore della vicenda e sentiremo i testimoni, soprattutto l’amico di Marco, che ha assistito a ciò che gli veniva fatto”.