KRISTIAN GHEDINA: RITRATTO DEL GRANDE DISCESISTA AZZURRO
Kristian Ghedina è stato un grande campione di sci, possiamo definirlo come il più forte discesista italiano di sempre, almeno fino a quando è arrivato Dominik Paris a migliorare i suoi record. Il “Ghedo” è comunque stato l’idolo di una generazione, negli stessi anni di Alberto Tomba, che però dominava in slalom e gigante: per chi invece era affascinato dal brivido della velocità che garantiscono il super-G e soprattutto la discesa libera, il nome di riferimento in Italia era senza dubbio Kristian Ghedina. Nato a Pieve di Cadore il 20 novembre 1969 e originario di Cortina d’Ampezzo, Kristian Ghedina vinse la prima gara in carriera in Coppa del Mondo proprio nella sua Cortina, dove gli uomini sono tornati in questa stagione dopo lunghissima assenza.
Era il 3 febbraio 1990 e quello fu il primo di tredici successi nel circuito di Coppa del Mondo per Kristian Ghedina, che avrebbe caratterizzato oltre un decennio di sci azzurro, se pensiamo che la sua ultima vittoria nel Circo Bianco fu il 14 dicembre 2001 in Val Gardena, pure in quel caso quindi in Italia. Parliamo allora proprio della mitica Saslong, che è stata una delle piste preferite dal discesista ampezzano, che nel cuore delle Dolomiti vinse per ben quattro volte su una pista che esalta le qualità dei discesisti puri, cioè il ritratto proprio di Kristian Ghedina.
KRISTIAN GHEDINA: LE VITTORIE CELEBRI E LA VITA PRIVATA
Tre vittorie tuttavia sono rimaste celebri nella carriera di Kristian Ghedina, perché avvenute nelle due località mitiche dello sci mondiale: il veneto infatti ha vinto nel 1995 e nel 1997 la discesa del Lauberhorn a Wengen, in Svizzera, mentre nel 1998 fu il primo italiano di sempre a conquistare la discesa libera più celebre e ambita del mondo, sulla Streif di Kitzbuhel, in Austria. Proprio sulla Streif, al termine della carriera, Kristian Ghedina si rese protagonista di una celeberrima spaccata sull’ultimo salto, a 137,6 km/h, che nel Circo Bianco tutti ricordano ancora oggi. Bisogna poi celebrare anche le tre medaglie vinte da Kristian Ghedina ai Mondiali di sci, cioè i due argenti in combinata a Saalbach-Hinterglemm 1991 e in discesa libera a Sierra Nevada 1996 e il bronzo sempre in discesa a Sestriere 1997, mentre purtroppo non ci sono medaglie olimpiche che il Ghedo avrebbe sicuramente meritato.
Da notare che la passione di Kristian Ghedina per la velocità si è estesa anche all’automobilismo, gareggiando in diverse competizioni con risultati più che buoni al termine della sua carriera di sciatore. Legatissimo a Cortina, è stato ambasciatore dell’edizione dei Mondiali di sci disputati all’ombra delle Tofane nel 2021 mentre a livello di vita privata possiamo ricordare che Ghedina è compagno di Patrizia Auer, che a sua volta fu sciatrice di discreto livello e che lo ha reso padre nel 2020. Sicuramente quello di Kristian Ghedina è un nome che resterà per sempre nel cuore degli appassionati di sci…