Max Biaggi, ex pilota di motociclismo che nella sua carriera è stato quattro volte campione del mondo nella classe 250 e due volte campione mondiale Superbike, ha parlato in una intervista a Libero del Motomondiale in corso. “È indubbio che Bagnaia e le Ducati siano favoriti anche quest’anno. Il che non mi può far dispiacere, quando vince un pilota italiano su moto italiana è obbligatorio essere nazionalisti. La sorpresa spero arrivi dall’Aprila, da Espargarò ma anche da Vinales. Dopo aver guidato per sei anni un team in Moto3, con il quale mi sono preso delle belle soddisfazioni, è inevitabile che ne sia ambasciatore”, ha ammesso.
Il principale rivale di Francesco Bagnaia, tuttavia, è un altro. “Bastianini è l’emergente giovane, forte, veloce e in grande ascesa. Pecco dovrà guardarsi soprattutto da lui”. Marc Marquez, invece, resta una incognita. “Fisicamente l’ho visto in buona forma. La Honda 2022 era una moto difficile da guidare e non competitiva ma quest’anno andrà meglio. Conosco quel marchio e i giapponesi non accettano figuracce per due anni di seguito”, ha sottolineato.
Max Biaggi: “Bagnaia favorito per bis Motomondiale”. Il rapporto con Valentino Rossi
Max Biaggi, oltre a esporre le sue previsioni per il Motomondiale, ha parlato anche del suo passato in pista e non solo. In particolare, ricordando le discussioni avute col collega Valentino Rossi. In passato, il quattro volte campione del mondo aveva ammesso che se tornasse indietro eviterebbe i dissidi sui social network, che allora hanno rappresentato fonte di nutrimento per i media.
“Perché no, ora ci andrei a mangiare una pizza. Ci fossero le condizioni accetterei senza problemi, mica dovremmo sposarci quella sera. Porrei una condizione, però. A quel tavolo della pizzeria dovremmo esserci soltanto io e lui, nessun manager, nessun amico, tantomeno nessun giornalista”. In quella occasione probabilmente non litigherebbero, a differenza che in passato. “Direi proprio di no. Gli lascerei scegliere il locale ma il conto non avrei problemi a saldarlo io, sono più vecchio”, ha concluso.