Nelle ultime ore è divenuta virale una foto alquanto particolare che vede protagonista Papa Francesco. Sua santità viene ritratto con un vistoso piumino di colore bianco, un capo decisamente all’ultima moda e un po’ sopra le righe per un Pontefice: peccato che la stessa foto sia un fake. Lo scatto ha destato grande attenzione, tenendo conto che la parola chiave “Papa Francesco piumino” è finita addirittura fra le ricerche più popolari di Google Trends, eppure si tratta di un clamoroso falso. Come sottolineato dai colleghi di Fanpage, è il frutto semplicemente di un’elaborazione grafica creata dall’intelligenza artificiale.
L’IA sta divenendo popolare come non mai in questi ultimi mesi, spinta da software come ChatGPT, e anche Papa Francesco è finito nel “mirino” della stessa. L’immagine in questione è apparsa per la prima volta sul web lo scorso 25 marzo e pubblicata dall’account @skyferrori: una foto che è stata pubblicata con tanto di didascalia “OKAAYYY”. Un’immagine curiosa che ovviamente non poteva passare inosservata, ed è per questo che nel giro di breve tempo è divenire virale al punto che è stata vista ben 23 milioni di volte.
PAPA FRANCESCO, FOTO PIUMINO FAKE: ECCO COME E’ ANDATA
A quel punto è dovuta intervenire anche la moderazione di Twitter, che accortasi dell’inghippo, a fianco dello scatto ha pubblicato un disclaimer in cui spiega: “Questa è un’immagine falsa creata dall’intelligenza artificiale Midjourney e pubblicata su Reddit”.
Sul social americano, poco diffuso nel nostro Paese, si trova in effetti l’autore originario dell’immagine, tale trippy_art_special, che tra l’altro risula al momento sospeso. L’utente ha pubblicato lo scatto in questione nel subreddit dedicato a Midjourney, un elenco di scatti dedicati al Santo Padre dal titolo The Pope Drip. Il software in questione è uno dei più semplici da utilizzare: basta infatti inviare un comando in cui si descrive l’immagine che si vuole creare e si attende il risultato. Vengono proposti quattro scatti e l’utente sceglierà quello che più gli aggrada, sempre che sia soddisfatto del risultato, altrimenti potremmo inviare un nuovo comando e attendere di nuovo l’elaborazione.