Amici 22 di Maria De Filippi, Aaron Cenere finisce in balia di una crisi: lo sfogo
Si infiamma la competizione di Amici 22, con Aaron Cenere in balia di una crisi, in uno sfogo dove lui lamenterebbe di non essere valorizzato a dovere al talent show di Maria De Filippi. E le parole di sfogo giungono al rinnovato daytime di Amici, datato 4 aprile 2023, nelle ore che seguono il terzo serale di del talent che ha registrato per lui diverse critiche della giuria, come l’affondo di Cristiano Malgioglio. Il paroliere, nel dettaglio, criticava il cantautore biondo tacciandolo di non sapersi prestare in modo dolce al servizio di una canzone romantica. E, anche a margine della puntata funesta, in una confidenza in sala-prove che anticipa il quarto serale di Amici 22, Aaron si dichiarerebbe a dir poco stufo della piega che sembra assumere la sua esperienza al talent show.
Aaron Cenere si ritira, ad Amici 22?
“Quando sto là, sul palco, mi ca*o sotto… mi sento piccolo e mi sento apprezzato meno degli altri…mi sento uno dei tanti”, lamenta il cantautore allievo di Rudy Zerbi, contestando non troppo velatamente, quindi, il trattamento ad oggi riservatogli dai giudici adibiti alle votazioni del serale di Amici 22. Aaron Cenere non si sentirebbe valorizzato come i suoi diretti colleghi competitor, cantanti e autori in corsa per un posto alla finale di Amici. E lo sfogo potrebbe preludere ad un ritiro di Aaron Cenere dal talent show, dettato principalmente dal peso dei giudizi più critici, per lui: “mi sento uno dei tanti… quando sto là vorrei sentirmi uno dei tanti che ha una storia da raccontare, non voglio sentirsmi anonimo”, confessa del malcontento, il biondo, replicando indirettamente alle sentenze ad oggi ricevute dai giudici seralisti, Cristiano Malgioglio, Michele Bravi e Giuseppe Giofré.
Insomma, Aaron vive una crisi personale e artistica. E, intanto, il sentiment dei telespettatori attivi nel web, sulla pagina Instagram di Amici, si divide tra le annesse reaction più disparate: “Aaron, non ti devi sottovalutare… sei bravissimo tu”, si legge tra i commenti più aggreganti-, ” mi dà l’aria di finto”, “che lagna”, e poi, infine, “ieri si lamentava delle critiche dei giudici… oggi riconosce i suoi limiti: la coerenza non la conosce”.