Victoria Cabello torna a Pechino Express 2023
Victoria Cabello è tornata a sorpresa tra i protagonisti della nuova edizione del reality game Pechino Express 2023 condotto da Costantino della Gherardesca. La vincitrice della scorsa edizione è tornata nella seconda parte della tappa con Enzo Miccio formando la coppia dei Segugi. Una coppia che ha avuto una importante decisiva nel percorso dei concorrenti visto che hanno potuto bloccare il viaggio dei concorrenti per dieci minuti prima di poter ripartire. La loro scelta è ricaduta sulla coppia de Gli Italo Americani formata da Joe Bastianich e Andrea Belfiore. La coppia dei seguaci a sorpresa tornerà anche nella prossima tappa del reality game diventando così a tutti gli effetti decisiva nelle tappe dell’adventure game prodotto da Banijay Italia.
Un ritorno molto gradito quello della Cabello a Pechino Express 2023 che ne ha fatta di strada dal debutto ad MTV. Proprio dalle pagine del Corriere della Sera parlando dei suoi esordi ha detto: “quando sono andata a Sanremo ero l’outsider, arrivavo da Mtv, quando hanno fatto il mio nome molti si erano chiesti: ma chi cavolo è? La Cabello? Chi? Sono stata scelta da Panariello che probabilmente soffriva di insonnia e guardava Mtv di notte. Da outsider puoi permetterti di fare e dire qualunque cosa, me la sono goduta perché il peso non era sulle mie spalle. A Sanremo tornerei subito”.
Victoria Cabello: “ecco la mia intervista più deludente”
Una carriera in ascesa quella di Victoria Cabello che, sempre dalle pagine del Corriere della Sera, ha rivelato anche la sua intervista più deludente: “a Russell Crowe ai tempi di Mtv. Ci ho litigato perché ha trattato malissimo la mia crew, era nervoso, è stato sgradevole, se ne è uscito con un ‘voi italiani siete lenti’. L’intervista era partita male, non ha preso bene una mia domanda e mi ha risposto fuck you and fuck Mtv. Io ho ricambiato”. Ma come è nata la sua vena ironica: “con mio padre condividevo la passione di programmi di satira che ero così piccola da non comprendere, come Lupo solitario, con Patrizio Roversi e Syusy Blady. Adoravo Anna Finocchiaro. E Sabina Guzzanti, facevo le imitazioni delle sue imitazioni. Il mio mito assoluto però era Serena Dandini, da piccola sognavo di essere lei”.
Infine parlando della sua esperienza a X Factor come giudice ha detto: “queste esperienze ti insegnano cosa non sai fare e dove non devi andare. Mi sentivo male a dover dare dei giudizi su ragazzini carichi di sogni, lì poi è una lotta interna, c’è un ego tra i giudici che ciao. Io non sono portata per fare la televisione urlata, quello è uno show dove per farti valere devi alzare i toni: ma se lo fa un uomo è un figo, se lo fa una donna è una stronza isterica. In quel contesto mi sono proprio bloccata”.