Lei mi parla ancora, film di Rai 3 diretto da Pupi Avati
Il film Lei mi parla ancora andrà in onda oggi, venerdì 14 aprile, in prima serata a partire dalle ore 21,20 su Rai 3. Si tratta di un film italiano del 2021, con un soggetto tratto dal romanzo Lei mi parla ancora: Memorie edite e inedite di un farmacista, scritto nel 2016 a 95 anni da Giuseppe Sgarbi. La pellicola, che ha una durata complessiva di circa 90 minuti, presenta i toni della commedia mista al genere drammatico e a quello biografico. La regia di questa pellicola è stata firmata da Pupi Avati.
Il cast di Lei mi parla ancora comprende gli attori: Stefania Sandrelli, Renato Pozzetto, Isabella Ragonese, Chiara Caselli, Lino Musella, Serena Grandi, Fabrizio Gifuni, Alessandro Haber, Giole Dix, Nicola Nocella e Giulia Elettra Gorietti. Il film Lei mi parla ancora era stato ideato per uscire nelle sale cinematografiche ma, a causa della pandemia di Covid 19, è stato distribuito sulle piattaforme di streaming video a pagamento Sky e Now Tv a partire dal mese di febbraio del 2021.
Lei mi parla ancora, la trama del film
La narrazione del film Lei mi parla ancora, trasmesso da Rai 3 oggi, venerdì 14 aprile, è incentrata sulla vita di una coppia di anziani sposati da 65 anni: Nino e Caterina. Purtroppo, Caterina viene a mancare, e per Nino, che ha amato solo lei nella sua vita, l’esistenza non ha più senso. L’unica figlia della coppia, Elisabetta, di fronte allo sconforto del padre, cerca in ogni modo di sollevarlo e di farlo reagire, ma ogni tentativo risulta vano. Un giorno, la ragazza ha finalmente un’idea vincente.
Caterina decide di presentare al padre Amicangelo, un editor e scrittore che ha l’incarico di raccogliere le memorie di Nino e di scrivere un romanzo d’amore. Anche se l’anziano signore accetta, suo malgrado, il compito di ghostwriter, spesso si ritrova a scontrarsi con l’editor, perché i loro caratteri sono opposti. Con il tempo che passa, i due riescono a trovare equilibrio e armonia, e ad instaurare una bella amicizia grazie ai tanti ricordi di Nino che, finalmente, riesce a condividere.
