Antonio Giuliani, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, ricorda Gigi Sabani, grazie al quale esordì in TV come imitatore. Quando la conduttrice chiede qualche dettaglio in più del loro rapporto e l’impressione che ha poi avuto di lui, Giuliani rivela: “È una persona meravigliosa. Feci un programma per tanto tempo con lui, che mi volle in questo show. Era uno che dava molti consigli ai giovani, a me consigliò di non essere troppo frenetico, perché io ho nella mia recitazione questo modo molto aggressivo…” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Antonio Giuliani, il comico romano in onda su Rai 2
Antonio Giuliani sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, mercoledì 19 aprile, di Oggi è un altro giorno. Il comico è in onda il sabato mattina su Rai 2 all’interno di “Quasar”, la trasmissione di attualità, scienza ed ecologia condotta da Valerio Rossi Albertini. Nato a Roma nel 1967, ma di origini abruzzesi, Giuliani ha sempre avuto la passione per il palco, fin da bambino:
“Mi ricordo che nel periodo delle feste natalizie andavo in camera per travestirmi, poi mi presentavo davanti ai parenti inscenando delle gag. Quello è stato il mio primo pubblico e il mio primo palco!”, ha racconto a Codere. Prima di dedicarsi alla carriera di comico, Giuliani ha lavorato come muratore: “Quando lavoravo al cantiere, tutti gli operai mi facevano il circoletto ed io cominciavo con i miei primi monologhi!”.
Antonio Giuliani: l’amore per il teatro
Antonio Giuliani ha debuttato in televisione nel 1991, su Rai 1 con Pippo Franco nello spettacolo “Stasera mi butto”. Intervistato da Codere, il comico ha confessato di aver avuto due mentori, che lo anno scoperto e portato sul grande schermo: “Il primo è stato Pier Francesco Pingitore, che mi ha insegnato veramente tanto e il secondo è Maurizio Costanzo che mi ha fatto conoscere al pubblico nazionale!”. In televisione è apparso al “Seven Show”, a “La sai l’ultima?” e in tante fiction, ma anche al teatro Bagaglino e al cinema accanto a Nino Manfredi in “Una milanese a Roma”. Ma il teatro resta il suo primo amore: “In teatro puoi avere il contatto diretto con il pubblico, non puoi sbagliare niente, mentre nel cinema se sbagli una battuta hai la possibilità di rifarla più volte. Anche se il cinema e la tv ti danno più visibilità, infatti nella fiction “L’onore e il Rispetto” ho vinto il mio premio più importante, il Leone D’argento Città di Venezia come miglior attore non protagonista”.