INCORONAZIONE RE CARLO III CON FRAMMENTI DELLA SANTA CROCE DI GESÙ: IL DONO DI PAPA FRANCESCO
Secondo quanto riportano i media Uk, la Casa Reale inglese ha confermato che alla cerimonia di incoronazione di Re Carlo III il prossimo 6 maggio 2023 saranno presenti all’interno della croce che guiderà la processione alcuni frammenti e reliquie della vera Croce di Gesù. Lo riporta il Daily Telegraph stamane sottolineando come Papa Francesco in persona avrebbe regalato al Re di Inghilterra due frammenti della Vera Croce, usata nella crocifissione di Gesù Cristo a Gerusalemme.
La reliquia è un «dono personale di Papa Francesco a Sua Maestà», avrebbe riportato la Casa Reale dopo che negli scorsi giorni rappresentanti del Vaticano l’hanno preparata nella Cappella Reale di St James’s Palace. La Corona di Sant’Edoardo, l’emblema ufficiale della monarchia britannica, è stata riadattata negli scorsi mesi alla testa di Re Carlo III ma proviene dalla storia monarchica del passato: l’attuale corona è stata realizzata nel 1661 per re Carlo II Stuart, dopo che quella originale, che si vuole risalisse proprio al re Edoardo il Confessore (Sant’Edoardo, 1003-1066), di fatto uno degli ultimi re anglosassoni prima dell’unificazione dell’Inghilterra sotto la dinastia normanna.
LA CORONA, LE RELIQUIE E L’UNITÀ CON LA CHIESA: “DONO GENEROSO DEL VATICANO”
«Un significativo gesto ecumenico», così commentano dalla Casa Reale e dalla Chiesa Cattolica il dono del Papa per l’incoronazione di Re Carlo III: l’attuale regnante, successore della madre Elisabetta II, ha chiesto che «frammenti fossero incorporati in una nuova croce processionale che ha commissionato alla Chiesa del Galles per celebrare il suo centenario prima di diventare monarca», riportano le fonti dei corrispondenti reali Uk. Secondo il Telegraph, entrambi i frammenti della Vera Croce sono a forme di croce, uno misura 1 cm e l’altro 5 mm: sono stati incastonati nella croce d’argento più grande dietro una pietra preziosa di cristallo rosa. Il giorno dell’incoronazione di Re Carlo III, la croce sarà usata per guidare la processione verso l’Abbazia di Westminster: al ritorno dalla giornata di celebrazioni, la stessa croce sarà condivisa tra le chiese anglicane e cattoliche del Galles.
La croce è stata realizzata con lingotti d’argento riciclati dalla Zecca Reale di Llantrisant, un albero di legno gallese e un supporto di ardesia gallese: sul retro sono incise in gallese le parole dell’ultimo sermone di San Davide: «Siate gioiosi. Mantieni la fede. Fate le piccole cose». L’arcivescovo del Galles, Andrew John, ha dichiarato che la croce «è bella e simbolica, sono lieto che suo primo utilizzo sarà quello di guidare le Loro Maestà nell’Abbazia il 6 maggio». Per Mark O’Toole, arcivescovo di Cardiff e rappresentante della Chiesa cattolica romana in Galles, la croce per l’incoronazione di Re Carlo III «è un segno delle profonde radici cristiane della nostra nazione. Con un senso di profonda gioia abbracciamo questa croce, gentilmente donata da Re Carlo, e contenente una reliquia della Vera Croce, generosamente donata dalla Santa Sede».