Ciò che piano piano sta emergendo sui vaccini Covid denota come sia stata data una scarsa attenzione alla salute delle persone, tra effetti collaterali non considerati, tempi di sperimentazione ridotti e ora anche fiale Pfizer fallate. È quanto è stato denunciato in Danimarca tramite uno studio condotto da tre ricercatori danesi guidati da Peter Riis Hansen, h-Index 64, professore presso il Dipartimento di Cardiologia dell’Ospedale Gentofte dell’Università di Copenhagen.
Hansen, insieme ai colleghi Max Schmeling e Vi beke Manniche, ha pubblicato il documento contenente lo studio sulla rivista European Journal of Clinical Investigation, intitolandolo “sicurezza dipendente da lotti di vaccino mRna”. I tre ricercatori avrebbero scoperto che su 8 milioni di dosi di vaccini anti-Covid somministrate alla popolazione danese da dicembre 2020 a gennaio 2022 69.000 sarebbero stati i presunti effetti avversi, di cui oltre 14.000 classificati come gravi. E questi ultimi sarebbero da ricollegare a specifici lotti di vaccino.
Effetti collaterali Pfizer non sono legati alle persone?
Ad aver posto l’accento su questo studio danese è stato anche Peter McCullough, noto cardiologo americano censurato da Twitter per aver esposto dubbi sull’affidabilità dei vaccini anti-Covid. Ora avrebbe pubblicato la sua contrarietà supportata dai dati dei tre ricercatori danesi: “il 71% degli eventi avversi gravi proveniva dal 4,2% delle dosi”, di conseguenza “i dati confermano che la maggior parte dei rischi sono legati alla dose somministrata, e non alla persona che la riceve: sono risultati di fondamentale importanza “. Così ha commentato sui social McCullough.
L’attenzione è stata di conseguenza rivolta all’assenza degli opportuni controlli che dovrebbero essere messi in atto prima di somministrare vaccini. Negligenza, questa, che è costata cara a molte persone e che potrebbe costare caro anche in futuro in base a quanto mRna contaminato è stato iniettato. A monte di questi risultati i ricercatori hanno comunque sottolineato che serviranno ulteriori verifiche per confermare quanto scoperto dallo studio sui vaccini Pfizer.