Se c’è un prodotto che nessuno immaginava che qualcuno avesse l’intenzione di un noleggio, sono proprio i mobili di casa. Eppure tra i giovani comincia a farsi strada l’idea dell’arredamento a noleggio oppure del “buy now pay later”, una delle formule commerciali di maggior successo che consente non soltanto di posticipare il pagamento di quanto si acquista, ma anche di pagarlo in quote mensili senza interessi o costi aggiuntivi.
Noleggio a lungo termine di mobili: chi lo preferisce
La vera novità emersa dai dati di mercato degli ultimi tempi, e così periodicamente vengono rinnovati i complementi d’arredo nella misura del 17% con dei picchi che arrivano al 28% per i neo genitori.
Ovviamente l’idea di noleggiare un mobile anziché comprarlo prevale soprattutto per quei mobili che si ipotizza di dover cambiare entro pochi anni, in particolare la cameretta dei bambini.
I cosiddetti millennials, vale a dire la generazione Z ha deciso che il noleggio a lungo termine è preferibile per l’impatto ambientale e per l’economia circolare.
Quando i mobili hanno terminato il loro ciclo legato al primo contratto, vengono poi destinati al mercato di seconda mano creando un impatto ambientale minore.
Noleggio a lungo termine di mobili: le aziende “open mind”
Le persone che invece hanno più di 75 anni sono ancora legate al concetto di proprietà. Le società di finanziamento che si sono maggiormente aperte al mercato dei mobili a noleggio a lungo termine abbiamo un servizio dedicato di Compass rent, ma anche aziende come Egoitaliano di Matera che è specializzata nella produzione di divani, poltrone e altre complementi d’arredo e che consente di ottenere un divano a noleggio per 40 mesi a fronte di un canone mensile. Al termine del ciclo di noleggio sarà possibile anche riscattare il divano oppure di sceglierne uno nuovo che sarà poi realizzato con tutte le componenti ricavate dal vecchio divano e rigenerate.
Questo consente a coloro che utilizzeranno quel divano di cambiare anche i tessuti con cui è costruito E di modificare il colore in vista di un rinnovamento dell’arredamento interno.
Noleggio a lungo termine di mobili: compra ora, paga dopo (o prendine uno nuovo)
In merito alla formula del “buy now play later” questa ha riscosso un grande successo anche nei volumi di vendite degli anni precedenti. Nel 2022 i prestiti finalizzati per l’acquisto con questa formula registra un montante complessivo di 25 miliardi di euro, che è in aumento rispetto all’anno precedente del 3,8%. Ben 2,2 miliardi di euro, vale a dire il 9% del totale si riferisce al settore dell’arredamento che è cresciuto dall’anno precedente del 16,3%.
Sicuramente ha avuto il suo contributo anche un importante agevolazione fortemente gettonata dagli italiani: il bonus mobili ed elettrodomestici che consente di recuperare il 50% della spesa fino ad un massimo di 8.000 euro per il 2023 (diminuito dai 10 mila dell’anno precedente).