In Iran la polizia ha commesso crimini e violenze contro i bambini, è quanto emerge da un rapporto dell’organizzazione umanitaria “Human Rights Watch” nel quale sono raccolte testimonianze e referti medici di almeno 11 minori sottoposti a torture, atroci abusi sessuali e mutilazioni. Mentre altri adolescenti, come hanno dichiarato le famiglie sarebbero stati uccisi o risultano ancora scomparsi. Le forze di sicurezza, con l’ordine di eseguire azioni repressive, continuano ad arrestare i manifestanti durante le proteste contro il regime islamico che costringe la popolazione a limitazioni di libertà sempre più stringenti.
Le principali aggressioni sarebbero quindi avvenute in carcere, nel quale i minori si trovavano detenuti. Attualmente sarebbero circa 19mila i manifestanti arrestati, ed altri 573 sarebbero morti durante gli scontri. La denuncia di Hrw arriva anche in concomitanza con le sanzioni, che proprio per gravi violazioni dei diritti umani sono arrivate da parte di Gran Bretagna e Europa nei confronti delle Guardie della Rivoluzione dell’Iran. Alle quali il regime di Teheran ha risposto imponendo restrizioni e sanzioni a cittadini britannici ed europei.
Iran, le violenze della polizia morale documentate dal rapporto di Human Rights Watch
Le violenze documentate nel rapporto di Human Rights Watch sono agghiaccianti, secondo le testimonianze delle famiglie dei bambini torturati, ai ragazzi arrestati veniva impedito, una volta rilasciati di tornare a scuola, quindi venivano costretti a lavorare. Ma non solo, nel documento ci sono dichiarazioni e prove di terribili violenze ed abusi anche sessuali. Una ragazza ha raccontato di essere stata spinta contro un fornello acceso durante l’interrogatorio e di essere stata picchiata e frustata mentre i suoi vestiti andavano a fuoco.
Un ragazzino ha affermato di essere stato sottoposto a torture con aghi infilati sotto le unghie nel tentativo della polizia di conoscere la posizione dei suoi familiari, mentre un altro sedicenne ha detto di essere stato violentato e poi sottoposto ad elettroshock, successivamente in preda alla disperazione avrebbe tentato anche di togliersi la vita. L’avvocato dell’associazione umanitaria ha inoltre dichiarato che almeno 28 adolescenti sono stati arrestati durante lo scorso mese con l’accusa di “corruzione” e sono ora condannati ad una pena che prevede feroci mutilazioni, amputazioni ed infine anche la pena capitale. Sentenza di morte che dal rapporto, sarebbe già stata eseguita su almeno altri 4 bambini.