Nella giornata di oggi è arrivato un importante aggiornamento di WhatsApp che permette di sincronizzarlo su 4 telefoni. Lo annuncia direttamente Mark Zuckerberg, il CEO dell’azienda Meta, tramite un breve post sul suo profilo Facebook, in cui annuncia che la sua applicazione a partire da oggi potrà essere utilizzare “con lo stesso account su un massimo di 4 cellulari”. Concretamente, dunque, tutti gli utenti dell’applicazione WhatsApp potranno accedere al proprio account, mantenendo di conseguenza anche il proprio numero di cellulare, su un massimo di 4 telefoni contemporaneamente, mentre rimane invariato il sistema di sincronizzazione tra applicazione e web.
Attivare ed usare WhatsApp su 4 telefoni
Non è detto che la possibilità di loggare i 4 telefoni a WhatsApp sia già attiva, in questo momento, per tutti gli utenti, trattandosi di oltre 2 miliardi di persone in tutto il mondo, ma si può supporre che sarò un rilascio progressivo. Attivare la nuova funzionel’applicazione appena istallata, senza nessun altro account loggato.
In quella schermata di WhatsApp, oltre alla possibilità di inserire il proprio numero, ci sarà anche un nuovo tasto che permette, appunto, di collegare i 4 telefoni. Premendo sul pulsante “Collegati a dispositivo esistente” si aprirà in automatico un lettore di QR Code. Ora, spostandosi al telefono “principale”, ovvero quello in cui abitualmente si usa l’app, ci si dovrà recare nelle impostazioni (su Android con i tre puntini in alto a destra, su iOS dal tasto “Impostazioni”) alla voce “Dispositivi collegati”, per poi cliccare su “Collega un dispositivo”. Inserendo l’impronta, il volto o il pin usati per sbloccare WhatsApp, apparirà poi il QR Code, con cui collegare i 4 telefoni.
Limiti di WhatsApp su 4 telefoni
Insomma, la funzione di WhatsApp che permette di loggare a 4 telefoni può essere piuttosto comoda a chiunque utilizzi, abitualmente, più di un cellulare, magari per lavoro, o abbia l’esigenza di accedere con un dispositivo secondario alle proprie chat. Vi sono, tuttavia, dei piccoli limiti. Il dispositivo principale, infatti, non può rimanere inattivo per più di 14 giorni, oppure tutti gli account secondari verranno automaticamente sloggati e dovranno essere nuovamente collegati manualmente. Inoltre, il collegamento non può essere effettuato tra Android e iOS, e l’unica alternativa è utilizzare il dispositivo della Apple come principale.