Vittorio Cecchi Gori compie oggi 81 anni e per l’occasione Storie Italiane ha avuto in collegamento proprio il noto produttore cinematografico: “Sono 81 anni – ha esordito lo stesso Vittorio Cecchi Gori – io sto abbastanza bene, mi tocco è, in questi giorni sto abbastanza bene, è da tanto che mi danno morente ma la verità è che io mi ammalo quando mi succedono cose infelici, dovrei essere un po’ più contento ma spero che invecchiando aumentino le gioie, anche delle cose piccole”.
Vittorio Cecchi Gori è stato intervistato dalla sua storica casa: “Questa casa l’abbiamo comprata con mio padre Mario che sento sempre vicino – ha raccontato – io ho vissuto sempre qui tranne poi quando mi sono sposato con Rita ma le sciagure non sono successe qui ma solo quando ero da solo”.
VITTORIO CECCHI GORI, I MESSAGGI DI RUSIC, PANARIELLO E CUCINOTTA
Storie Italiane ha mandato in onda dei messaggi d’auguri in video, tre persone molto vicine a Vittorio Cecchi Gori in questi anni: “Volevo fare una piccola sorpresa a Vittorio per il suo compleanno, 81 anni sono tanti, un bellissimo traguardo per te, tanti auguri e soprattutto tanta salute e poi spero ti si realizzano quei sogni che non sono ancora realizzati, dimentichiamoci tutto e brindiamo”, il primo videomessaggio di Rita Rusic, ex di Cecchi Gori.
Quindi è stata la volta di Giorgio Panariello: “Voglio fare gli auguri a Vittorio e ringraziare tutto ciò che ha fatto con me. Ricordo una serata indimenticabile a Firenze, avevamo fatto una serata in suo onore, finito lo spettacolo lui è salito e disse una cosa meravigliosa di noi: ‘Da questa serata sono usciti fuori nuovi attori per il mio cinema’ e così è stato. Io gli devo molto, Bagno Maria è stato un successo è diventato quasi un cult”. Infine il messaggio di Maria Grazia Cucinotta: “Tanti auguri di tutto il cuore, abbiamo condiviso momenti indimenticabili, grazie per aver contribuito alla nascita della mia carriera”. Vittorio Cecchi Gori ha parlato anche dei suoi problemi giudiziari, spiegando: “La Grazia dipende dal presidente, se pensa che me lo merito me la darà”, al momento la pena è comunque sospesa. Il giornalista Francesco Fredella in collegamento ha aggiunto: “I Cecchi Gori hanno scritto la storia dell’Italia, del cinema, del calcio, dell’imprenditoria, in una sua intervista mi disse che il suo sogno era fare il remake del sorpasso, lui ha sempre sognato e lo sta facendo ancora oggi, questo è il suo valore aggiunto”.