Marco Bocci e Laura Chiatti, ospiti a Domenica In per presentare il loro nuovo film dal titolo “La caccia”, hanno parlato del dramma vissuto nel 2008, quando l’attore ha dovuto fare i conti con un herpes cerebrale. “Ho rischiato di avere dei danni irreversibili. È infatti una malattia che crea delle lesioni al cervello. Un conto è che questo accade al labbro e puoi curarlo con le pomate, diverso in questo caso”.
Inizialmente non si era accorto che qualcosa non andasse. “Non avevo percepito assolutamente nulla. La lesione si era creata nell’area del cervello che gestisce la parola e la memoria. È per questo motivo che non ricordavo nulla e non riuscivo a parlare bene. Mi sono reso conto della gravità di ciò che era successo soltanto dopo qualche mese”. È stato provvidenziale, in tal senso, l’intervento della moglie. “Aveva la febbre che non si abbassava e mal di testa. Gli dicevo di andare in ospedale, ma lui diceva di no. Quando ci andammo, non capirono la gravità della situazione. Per capirlo dovevano fare esami più specifici. La sua salvezza è che ad un certo punto il problema si è palesato con uno stato epilettico. Ho chiamato il 118 e l’ho assistito secondo le indicazioni dei medici”, ha raccontato lei.
Marco Bocci: “Con herpes rischiai danni a cervello”. Il dramma condiviso con Laura Chiatti
Il dramma vissuto da Marco Bocci e Laura Chiatti nel 2008 a causa di un herpes cerebrale ha fatto sì che la loro vita cambiasse. “Mi ha fatto capire che a volte nella vita ci perdiamo in preoccupazioni superflue e in problemi spiccioli. Ti basta un istante per ridimensionare tutto. Se prima era faticoso dare la giusta dimensione ai problemi, adesso è più semplice. A Laura, che ha vissuto la responsabilità in maniera concreta, ha portato invece qualche ansia in più”, ha affermato il regista.
Anche l’attrice ha confermato di essere adesso più apprensiva. “Io sono super protettiva e ansiosa, mi preoccupo di tutto, soprattutto con i nostri figli. Prima lo ero di meno”, ha ammesso.