Ampio spazio stamane a Storie Italiane, in diretta su Rai Uno, all’incoronazione di Re Carlo III che si terrà sabato prossimo in mondo visione. In collegamento con il programma condotto da Eleonora Daniele vi era il direttore di Novella 2000, il giornalista Roberto Alessi, che ha spiegato: “Saremo tutti a guardare sabato, sono quasi 70 anni dall’ultima incoronazione di un reale inglese tra l’altro Carlo è il più anziano nella storia delle monarchie mondiali, a 73 anni, ad essere incoronato re”. In merito invece all’assenza di Meghan Markle, moglie del principe Harry, ha aggiunto: “A volte conta più un’assenza di una presenza come dicono i galatei, si parla sempre di più di Meghan Markle e casualmente pochi giorni fa ha messo in giro delle foto della sua nuova immagine, dovrebbe riprendere un blog, presentarsi in politica, qualcuno ci ha visto dei ritocchini di chirurgia secondo me è solo un Photoshop un po’ esagerato e si è stirata i capelli”.
Eleonora Daniele ha commentato: “Gliene dicono di tutti i colori, però adesso che iniziano ad accusarla con i ritocchini e le cose… come si fa a togliere attenzione ad una incoronazione?”. Angelo Perrone, in studio a Storie Italiane, ha invece spiegato: “Meghan ha fatto bene a disertare la cerimonia, Harry ha fatto un gesto anche di umiltà a partecipare pur sapendo che sarà in decima fila. Anche accettare di partecipare nonostante sia messo molto lontano da William penso sia un gesto molto umile”.
ROBERTO ALESSI: “CAMILLA? QUALCUNO L’HA DEFINITA ATTENDISTA, IO…”
Roberto Alessi ha poi ripreso la parola soffermandosi su Camilla, moglie di Re Carlo III e a sua volta Regina Consorte. “Qualcuno parlando di Camilla, dice ‘attendista’, ma io direi un’autentica veggente di quello che sarà il suo futuro. Prima ancora della morte di Lady D disse che sarebbe divenuta l’erede di Diana e lo disse mentre Lady D era già sulla via del divorzio con Carlo”.
E ancora: “E’ stata una donna dalla fortissima volontà e nonostante vi fosse tutto un regno che tifava Diana e non aveva alcuna simpatia per Camilla, aveva accettato di essere la compagna nascosta di Carlo, ha tenuto una fortissima disciplina e ha raccolto una serie di sfide sociali importanti in questi anni fra cui la tutela delle categorie marginate, contro il bullismo e contro la violenza della donna a cui si è dedicata in maniera molto forte”.