Un no vax è stato condannato per minacce e molestie ai danni dell’infettivologo Matteo Bassetti. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Milena Catalano, stabilendo per un uomo di Livorno la pena pecuniaria di 1.500 euro e un risarcimento di 3mila euro, oltre alle spese legali. Il no vax era iscritto al canale Telegram “Basta dittatura”, dove erano stati pubblicati i numeri di telefono di Bassetti e di altri medici, oltre che di giornalisti e politici. Da lì era partita una campagna persecutoria da parte dei no vax nei confronti delle vittime. Bassetti ha denunciato le minacce e molestie ricevute telefonicamente.
L’infettivologo Matteo Bassetti, assistito dall’avvocato Rachele De Stefanis, lo aveva chiamato più volte di notte e gli aveva mandato messaggi minatori via WhatsApp, come “presto pagherà il conto“. Non è, comunque, la prima volta che un no vax viene condannato per le minacce e le molestie al primario del reparto Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
BASSETTI DOPO SENTENZA “GIUSTIZIA E’ STATA FATTA”
“Questa mattina, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale penale di Genova ha condannato l’ennesimo personaggio no vax che mi ha, ripetutamente, molestato e minacciato, anche di morte, con messaggi sul mio personale numero di cellulare illecitamente diffuso, nell’Agosto 2021, contro la mia volontà, sul noto canale Telegram Basta Dittatura“, ha scritto il professor Matteo Bassetti nel post su Facebook con cui ha dato notizia della sentenza, commentandola. “Il personaggio, nato a Livorno, cui venivano contestati i reati di cui agli artt. 81, 612 e 660 c.p., oltre alla pena pecuniaria comminata in conversione a quella della reclusione, dovrà pagarmi un risarcimento di Euro 3.000,00 oltre alle spese legali del mio Avvocato ed alle spese processuali“, ha aggiunto l’infettivologo. Le sue battaglie legali non sono terminate: “Giustizia è fatta. Attendiamo l’esito degli altri processi già fissati per il 2023 e 2024“.