Antonella Clerici difende Bendetta Rossi: “i gastrofighetti hanno stancato”
Antonella Clerici durante l’ultima puntata di È Sempre Mezzogiorno ha fatto una rivelazione choc in merito alla sua conduzione di Sanremo 2010. Tutto è iniziato quando la conduttrice ha espresso tutta la sua solidarietà verso Benedetta Rossi, la food blogger e scrittrice di diversi libri da cucina, che è stata attaccata sui social. Per alcuni sarebbe troppo ignorante per trattare temi di cucina; una critica che ha spinto la food blogger ad una replica che è stata accolta e condivisa da tantissimi personaggi. Tra questi c’è anche la simpaticissima Antonellina che in merito alla situazione ha detto: “ultimamente è arrivata la tendenza della “critica culinaria snob con offese incluse”, si tratta di articolisti in cerca di click facili e di creator in cerca di popolarità e views. Sotto i loro post si accende sistematicamente un’arena fatta di commenti pieni di insulti, diffamazioni e offese senza nessun controllo, verso tutto e tutti, branchi di adulti che si fomentano a vicenda, insomma un ambiente tossico, squallido e disgustoso”.
Non solo, la Clerici ha poi aggiunto: “come ha detto bene Francesco Canino i gastrofighetti hanno stancato perché la cucina deve essere pop e non snob”.
Antonella Clerici e la rivelazione choc sul suo Festival di Sanremo 2010
Ma non finisce qui, visto che Antonella Clerici ha colto la palla al balzo per togliersi un sassolino dalla scarpa ricordando il suo Festival di Sanremo 2010. Quell’anno la Clerici, unica conduttrice, ha incontrato non poche difficoltà nel trovare qualcuno che le facesse da spalla. Il motivo? A rivelarlo è stata proprio lei: “quando io ho fatto il Festival di Sanremo nel 2010, intanto nessuno ha voluto farlo con me per tanti motivi. E c’è stato un cantante di cui mai farò il nome che disse “non ci vado perché la Clerici sa troppo di sugo”.
Parole forti quelle pronunciate dalla Clerici che non l’hanno mai offesa, anzi la conduttrice ha sottolineato: ” bene, il sugo è stato il mio successo, quindi grazie a voi, al pop e al popolo che tutti i giorni ci guarda. Parlare di cucina non è di serie b, attraverso la cucina passa la cultura e voi radical chic non lo avete ancora capito”.