PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,37% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,77%), Azimut (+0,5%), Banca Generali (+0,72%), Banco Bpm (+0,44%), Campari (+0,08%), Erg (+1,68%), Generali (+0,77%), Hera (+1%), Mediobanca (+0,45%), Poste Italiane (+0,9%), Prysmian (+1,24%), Recordati (+4,11%) e Saipem (+0,12%). Nexi e Unipol, invece, terminano la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,78%), Banca Mediolanum (-0,73%), Bper (-0,62%), Cnh Industrial (-1,41%), Diasorin (-0,52%), Enel (-0,66%), Ferrari (-0,77%), Fineco (-1,38%), Interpump (-1,67%), Italgas (-0,84%), Moncler (-0,62%), Pirelli (-2,15%), Snam (-0,7%), Stellantis (-0,56%), Telecom Italia (-1,61%), Terna (-0,62%) e Unicredit (-0,54%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,09, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 188 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,5%), Banca Mediolanum (-0,1%), Bper (-0,3%), Cnh Industrial (-1,1%), Eni (-0,3%), Fineco (-0,5%), Interpump (-0,2%), Inwit (-0,2%), Italgas (-0,2%), Iveco (-0,6%), Pirelli (-1%), Saipem (-0,1%), Snam (-0,2%), Telecom Italia (-1,4%) e Tenaris (-0,1%). Mps, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,3%), Banca Generali (+0,6%), Erg (+0,7%), Generali (+1,4%), Hera (+1,7%), Mediobanca (+0,5%), Recordati (+2,7%) e Stm (+0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 188 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
Sono pochi i dati macroeconomici interessanti previsti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’ingrosso in Germania ad aprile. Alle 10:30 la Banca d’Italia fornirà un aggiornamento sull’andamento del debito pubblico. Alle 11:00 sarà la volta della produzione industriale europea di marzo. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’Empire State Index di maggio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a un anno. Da Parigi è attesa la trimestrale di Axa, da Francoforte quella di Porsche, mentre a Piazza Affari quelle di Interpump, 4AIM, Aeroporto di Bologna, Cairo Communication, Class Editori, Compagnia Immobiliare Italiana, El.En, Emak, Esprinet, Eurotech, Fila, Fine Foods & Pharmaceuticals, Garofalo, Gvs, Industrie Chimiche Forestali, Irce, Ivs Group, Masi Agricola, Monrif, Mutuionline, NB Aurora Sicaf, Omer, OpenJobMetis, Orsero, Reply, Salcef Group, Spindox, TamburiIp e Technoprobe. Staccano invece il dividendo Comer Industries, Confinvest, Credem, Franchetti, Gpi, Ilpra, Labomar, Lucisano Media Group, Notorious Pictures, Piovan, Premia Finance, Racing Force, Salcef Group, Vimi Fasteners e Zignago Vetro.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,92% a 23.347 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +4%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Banca Generali (+2%), Bper (+2,2%), Cnh Industrial (+3%), Pirelli (+3,2%) e Recordati (+2,2%). Iveco ha fatto peggio di tutti con un -2%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Erg (-0,4%), Interpump (-0,1%), Inwit (-0,7%) e Moncler (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 190 punti base.
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