In attesa di scoprire se riuscirà a diventare il vincitore dell’Eurovision Song Contest 2023, Marco Mengoni può già festeggiare. La canzone “Due Vite“, con cui ha vinto il Festival di Sanremo 2023, ha ottenuto il Marcel Bezençon Composer Award. Si tratta del secondo riconoscimento per l’Italia, dopo il successo di Mahmood con il brano “Soldi” nel 2019. A pochi minuti dall’avvio della finale si è svolta, infatti, alla Liverpool Arena la cerimonia di consegna dei premi collaterali artistici che portano il nome del giornalista svizzero ideatore dell’Eurovision Song Contest e direttore dell’Unione europea di Radiodiffusione tra il 1950 e il 1970.
Dunque, Marco Mengoni, insieme a Davide Petrella, ha vinto il Composer Award assegnato da tutti gli altri compositori in gara. «Sono emozionato, ho la pelle d’oca. Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato, ma anche il produttore del brano Giovanni Pallotti e i coautori Davide Simonetta e Davide Petrella», ha dichiarato Marco Mengoni. Una vittoria inaspettata per lui, nella speranza che possa essere la prima di stasera. Loreen, favorita per la vittoria finale, ha vinto invece il Marcel Bezençon nelle categorie Press Award (votato dalla stampa accreditata) e Artistic Award (votato dai commentatori dei paesi partecipanti all’Eurovision).
A MARCO MENGONI E LOREEN I MARCEL BEZENÇON AWARD
I premi Marcel Bezençon, che prendono il nome dal creatore dell’Eurovision Song Contest, sono una tradizione molto amata fin dalla loro istituzione nel 2002 e vengono assegnati ogni anno prima della finale della kermesse a tre vincitori meritevoli. I premi sono stati consegnati nella Delegation Lounge prima dello spettacolo di sabato sera da Christer Björkman, ex capo delegazione svedese, partecipante all’Eurovision Song Contest del 1992 e produttore esecutivo dell’American Song Contest. Per la prima volta quest’anno il Premio Artistico, che viene assegnato alla migliore performance artistica votata dai commentatori di ciascuna emittente partecipante, è stato assegnato due volte allo stesso artista: Loreen, che aveva vinto sempre per la Svezia nel 2012. Poi ha fatto suo anche il Premio della Stampa. Dominio svedese, dunque, negli altri due riconoscimenti. Nel primo dei due riconoscimenti l’Italia si era imposta nel 2015 con “Grande amore” de Il Volo e nel 2017 con “Occidentali’s Karma” di Francesco Gabbani.