È allerta rossa oggi, martedì 16 maggio 2023, in Emilia-Romagna per il maltempo. Dopo quello di due settimane fa, la Regione si prepara a gestire un’altra emergenza, in questo caso resa ancor più grave dalle fragilità finora accumulate. Riccione è allagata. Il piano terra del pronto soccorso dell’ospedale Ceccarini è completamente allagato. Il Comune scrive che «la grave situazione emergenziale è diffusa su tutto il territorio» comunale. Il fiume Savio è esondato in centro a Cesena. Il Comune aveva allertato i cittadini, vietando il transito sul Ponte nuovo per il rischio esondazione e suggerendo di allontanarsi dagli argini e lasciare i piani terra e gli scantinati, stessa richiesta avanzata dal Comune di Faenza. L’allerta meteo, dunque, non si placa in Emilia-Romagna, anzi viene rinnovata l’allerta rossa anche per domani. Il Comune di Bologna invita a limitare gli spostamenti solo ai casi di necessità e suggerisce alle aziende e agli enti di adottare lo smart working. Preoccupano i livelli del Savena, che è al di sopra del livello d’allarme, e del Ravone già esondato su via Saffi. Anche tutti gli altri corsi d’acqua che attraversano Bologna sono in rapida salita e si potrebbero verificare criticità diffuse anche altrove.
Sono 901 gli evacuati per il maltempo in Emilia-Romagna. La maggior parte nel Ravennate (528) altri 199 in provincia di Bologna, 164 nel Forlivese-cesenate, 10 nel Modenese e tre nel Reggiano, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. Sono in corso altre evacuazioni e sono attive alcune centinaia di volontari della Protezione civile regione, oltre ai 927 volontari delle colonne mobili del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e di organizzazioni nazionali. I fiumi dell’Emilia-Romagna che hanno superato la soglia di allerta 3, quella di criticità elevata, sono nove: Idice, Samoggia, Ausa, Uso, Montone, Marzeno, Voltre, Savio, Pisciatello e Marecchia. «Anche in Appennino sono state segnalate diverse frane e smottamenti. Sono in corso le evacuazioni dovute agli allagamenti in diversi Comuni colpiti», ha dichiarato l’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo. (agg. di Silvana Palazzo)
ALLERTA METEO ARANCIONE IN EMILIA-ROMAGNA 15 MAGGIO 2023
Allerta arancione in Emilia Romagna nella giornata di oggi, lunedì 15 maggio, per criticità idrogeologica. Particolarmente alta la soglia dell’attenzione degli esperti dalla mezzanotte di oggi a quella di domani in diverse zone dell’Emilia-Romagna: fino alla tarda sera di ieri era in vigore l’allerta rossa diramata sabato a causa delle piene previste sui corsi d’acqua. La nuova allerta è stata disposta dall’Arpae e dalla Protezione Civile. Le zone interessate sono quelle della collina bolognese e l’alta collina romagnola.
È stata inoltre emessa un’allerta gialla per criticità idraulica e idrogeologica sulla pianura ferrarese e romagnola e sulla pianura emiliana. Nel provvedimento si legge che si “si prevedono piene sui corsi d’acqua del settore centro-orientale della regione dovute alle precipitazioni in progressivo esaurimento. Nelle aree collinari del settore centro-orientale interessate dalle intense precipitazioni dei giorni scorsi, saranno ancora possibili fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. Dalla sera-notte di lunedì si prevedono precipitazioni a carattere di rovescio sul settore orientale della regione”.
Allerta meteo arancione in Emilia Romagna:
Nell’allerta meteo emessa dall’Arpa e della Protezione Civile vengono sottolineate anche “le criticità idrauliche della pianura ferrarese e idrogeologica nell’Appennino centro-orientale sono legate alle numerose vulnerabilità ancora in atto sul territorio”. Come spiega Tgcom24, il flusso di maltempo è stato innescato dall’area depressionaria con centro d’azione posizionato tra Francia e Sardegna. Presente anche un flusso di correnti sud-occidentali caldo-umide in risalita dal Nord-Africa verso i Balcani, che stanno determinando un peggioramento delle condizioni meteo su parte dell’Italia.
Il maltempo non sarà solo sull’Emilia Romagna, dove la Protezione Civile parla di allerta arancione. Infatti anche in Veneto, Lombardia, Lazio, Abruzzo, Campania, Molise e Umbria, è stata diramata un’allerta gialla. In Emilia, però, gli esperti parlano di particolare attenzione da prestare agli argini dei fiumi e ai torrenti, ingrossati per le forti piogge. Occhio anche ai terreni a rischio frana indeboliti dalle precipitazioni.