Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, ha recentemente parlato della crisi degli affitti sulle pagine del quotidiano italiano la Verità. Secondo lui si tratta di un problema sistemico, perché “se si impediscono gli sfratti per due anni, se si tarda a restituire ai proprietari la casa, se l’IMU viene lasciata a livelli altissimi, non ci si può stupire se le persone reagiscono”. Una reazione che li porta a “mettere a disposizione le abitazioni per brevi periodi o addirittura tenendole vuote in attesa di lasciarle ai figli o di disfarsene”. Non usa mezzi termini e spiega chiaramente che la crisi degli affitti è causata da un “sistema che penalizza i proprietari”.
Crisi degli affitti e condoni dall’occupazione abusiva
Dietro alla crisi degli affitti, insomma, secondo Spaziani Testa, ci sarebbero tutte le “istituzioni e attività che devono contribuire a rendere effettivo il diritto alla proprietà in caso di locazione”. Una situazione resa ancora peggiore dalla recente decisione di Gualtieri di riconoscere la residenza agli occupanti abusivi, perché “stabilire che chi occupa illegalmente un immobile, compiendo un reato, sia autorizzato a stabilire la propria residenza, è una legittimazione di un’attività che andrebbe stroncata“.
Tuttavia, seppur l’impossibilità di sfrattare renda più complessa la crisi degli affitti, secondo il presidente di Confedilizia anche in condizioni normali si tratta di un provvedimento complesso da attuare. Si parte, infatti, “con l’ordinanza di convalida” da parte del giudice, che fissa una data di inizio esecuzione dalla quale “il conduttore potrà iniziare l’azione esecutiva” che dopo 10 giorni si concretizza nell’uso degli ufficiali giudiziari. Un’azione che richiede, spiega “circa 18 mesi“, mentre il condono recentemente deciso renderebbe impossibile tutta questa lunga trafila, portando i proprietari di immobili a non affittare le case per evitare rischi e pericoli, accentuando la già complessa crisi degli affitti al centro delle pagine di cronaca dell’ultimo periodo, tra proteste e tendate degli studenti esasperati dai costi altissimi e dallaaa scarsità di immobili.