Nella giornata di ieri il ministero dell’istruzione e del merito ha trasmesso i decreti del 5 maggio contenenti tutte le disposizioni riguardanti lo svolgimento degli esami di Stato del secondo ciclo di istruzione delle sezioni sperimentali, anno scolastico 2022/23, la maturità che si terrà il mese prossimo in tutte le classi quinte degli istituti superiori italiani. Come si legge su Orizzonte Scuola, i decreti sono 5, e vanno dal numero 76 al numero 81. Il primo riguarda le istituzioni scolastiche statali e paritarie con progetti EsaBac ed EsaBac techno, e fra le varie indicazioni viene evidenziato il fatto che il punteggio che andrà attribuito alle tre prove previste, leggasi la prova scritta di lingua, cultura e comunicazione francese, la prova orale di lingua, cultura e comunicazione francese e la prova orale di storia veicolata in francese, sarà espresso in ventesimi. Nel decreto 77 il Miur specifica invece le indicazioni per il liceo classico europeo, e si sottolinea in particolare che la seconda prova scritta riguarda la disciplina “lingua e letteratura classica”.
Ai candidati verranno proposti due brevi bravi, uno in latino e l’altro in greco, oltre ad una sintesi del loro contenuto in italiano e un questionario di comprensione e comparazione. Il decreto 78 fa invece riferimento all’opzione internazionale cinese funzionante presso il Convitto nazionale “V. Emanuele II” di Roma, presso il Convitto nazionale “Umberto I” di Torino, presso il Convitto nazionale “ Cicognini” di Prato, presso l’Educandato statale “Collegio Uccellis” di Udine, presso il Convitto nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari e presso il Convitto nazionale “Canopoleno” di Sassari. In questo caso si segnala che la terza prova scritta, quella in lingua cinese, durerà quattro ore e permetterà di valutare le competenze di comprensione e produzione. I candidati dovranno esaminare un testo e tradurlo in italiano, testo dove troveremo domande a risposta chiusa e un quesito a risposta aperta.
MATURITA’ 2023, TRASMESSI I DECRETI: SPAGNOLO E TEDESCO
Il decreto 79 fa riferimento alle sezioni con opzione internazionale spagnola funzionanti presso istituti statali e paritari e precisamente alla terza prova scritta che si articolerà in due diverse parti riguardanti Letteratura spagnola e Storia veicolata in spagnolo.
Nel decreto 80, invece, si trovano le disposizioni per le sezioni con opzione internazionale tedesca funzionanti presso istituti statali e paritari, e precisamente terza prova scritta che avrà una durata sei ore e che prevederà la scelta da parte del candidato di una discussione di un testo (Texteroerterung), o di una discussione letteraria (Literarische Eroerterung). Infine il decreto numero 81 che riguarderà invece lo svolgimento dell’esame di maturità 2023 Il decreto 81 riguarda lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle classi sperimentali autorizzate.