Vodafone ha annunciato che a breve ci sarà un importante taglio del personale, con 11 mila posti di lavoro che verranno meno. A saltare nei prossimi tre anni sarà il 10% dei dipendenti in diversi Paesi come Italia, Germania e Regno Unito, dove la compagnia telefonica è molto attiva. A prendere la discussa decisione è stato il nuovo CEO, Margherita Della Valle, che si è insediata lo scorso dicembre.
“Per un risultato costante, Vodafone deve cambiare. Le mie priorità sono i clienti, la semplicità e la crescita. Semplificheremo la nostra organizzazione, eliminando la complessità per riconquistare la nostra competitività. Riallocheremo le risorse per fornire il servizio di qualità che i nostri clienti si aspettano e spingerci oltre nella crescita partendo dalla posizione unica di Vodafone Business”, ha annunciato Della Valle nel corso della presentazione del suo piano. All’interno di quest’ultimo ci sono proprio gli 11 mila licenziamenti “con semplificazione sia della sede centrale che dei mercati locali”.
Vodafone taglia il personale: -11mila posti di lavoro, l’annuncio della CEO Della Valle
Margherita Della Valle, nuovo CEO di Vodafone, ha insomma le idee chiare su ciò che serve alla sua azienda per crescere. La società, in base alle ultime stime rese note, ha infatti un fatturato di 45,7 miliardi di euro: è stato registrato un piccolo aumento su base annuale, ma con un calo degli utili ante imposte. “La performance è peggiorata nel tempo”, ha sottolineato la donna.
“Dobbiamo superare alcune sfide evidenti. Siamo più complessi di quanto dobbiamo essere, il che limita la nostra agilità commerciale locale. Riequilibreremo la nostra organizzazione per massimizzare il potenziale di Vodafone Business, cosa che continua a fare accelerare la crescita; per vincere nei nostri mercati consumer, ci concentreremo nuovamente sulle basi e forniremo l’esperienza semplice e prevedibile che i nostri clienti si aspettano; saremo un’organizzazione più snella e semplice e concentreremo le nostre risorse su un portafoglio di prodotti e aree geografiche dimensionato correttamente per crescita e rendimenti col tempo”, ha concluso.