PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,14% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-4,07%), Amplifon (-0,59%), Banca Mediolanum (-0,2%), Enel (-1,29%), Eni (-0,42%), Erg (-1,77%), Hera (-3,82%), Intesa Sanpaolo (-0,56%), Inwit (-1,45%), Italgas (-2,63%), Moncler (-1,19%), Mps (-2,63%), Poste Italiane (-0,33%), Recordati (-0,98%), Snam (-1,89%), Telecom Italia (-0,9%), Tenaris (-0,33%) e Terna (-2,62%). Unipol, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,98%), Banco Bpm (+1,39%), Bper (+0,9%), Cnh Industrial (+0,86%), Ferrari (+1,22%), Fineco (+0,52%), Interpump (+0,66%), Iveco (+1,7%), Mediobanca (+0,91%), Pirelli (+0,56%), Saipem (+3,34%), Stellantis (+2,06%), Stm (+3,54%) e Unicredit (+0,59%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sotto i 186 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-2,9%), Amplifon (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,1%), Diasorin (-0,3%), Enel (-0,4%), Eni (-0,3%), Erg (-1,2%), Hera (-2,8%), Inwit (-0,7%), Italgas (-1,4%), Moncler (-1,3%), Mps (-2,4%), Poste Italiane (-0,1%), Recordati (-0,6%), Snam (-0,9%), Tenaris (-1%) e Terna (-1,7%). Telecom Italia, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,7%), Banco Bpm (+2%), Bper (+1,8%), Cnh Industrial (+0,6%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+0,6%), Generali (+0,6%), Interpump (+1,7%), Iveco (+1,7%), Mediobanca (+1,3%), Nexi (+0,9%), Saipem (+3,1%), Stellantis (+0,9%), Stm (+2,6%) e Unicredit (+1,1%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 186 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana guadagna l’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,7%) e Diasorin (-0,5%). Tenaris, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,6%), Azimut (+1,3%), Banco Bpm (+2,9%), Bper (+2,1%), Campari (+1,5%), Cnh Industrial (+1,4%), Ferrari (+1,5%), Fineco (+1,5%), Interpump (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Iveco (+1,1%), Leonardo (+1,1%), Mediobanca (+1,5%), Nexi (+1,8%), Prysmian (+1,4%), Saipem (+4,4%), Stellantis (+1%), Stm (+2,2%) e Unicredit (+1,9%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 185 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE POCHI DATI
La giornata di oggi offre pochi dati macroeconomici rilevanti. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste di sussidi alla disoccupazione e l’indice elaborato dal Fed di Filadelfia. Alle 16:00 toccherà alle case vendute e all’indice anticipatore degli Stati Uniti relativi ad aprile. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con durata fino a 30 anni. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Alibaba e Walmart, mentre a Piazza Affari quelle di Cover 50, Health Italia, e Sit.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,01% a 27.196 punti. Sul listino principale si è messa in luce Iveco con un +2,1%. Bene anche Leonardo (+1,6%), Telecom Italia (+1,4%) e Mps (+1,4%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -3,8%. Male anche Amplifon (-2,3%), Campari (-2%) e Fineco (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 185 punti base.
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