USA: aumenta il tasso di mortalità tra i giovani
Un recente studio citato dall’agenzia stampa italiana AGI e pubblicato dal Wall Street Journal ha evidenziato come negli USA il tasso di mortalità tra i giovani è aumentato nel corso dell’ultimo anno. A condurre lo studio è stato il Center on Society and Health della Virginia Commonwealth University, con la direzione del dottor Steven Woolf ed ha cercato anche di indagare sulle cause principali per l’aumento di questi tassi.
Complessivamente, insomma, negli USA il tasso di mortalità tra i giovani entro i 19 anni è cresciuto soprattutto tra il 2019 e il 2020, con un aumento del 10,7% rispetto agli anni precedenti. Si tratta del tasso più alto degli ultimi 15 anni, evidenziano i ricercatori, sottolineando anche come siano dati del tutto simili a quelli del dopoguerra. Dati, inoltre, simili a quelli di numerosi altri stati, tra Regno Unito, Germania, Canada e Norvegia, ma con un’incidenza ampiamente maggiore in America. Dallo studio che ha evidenziato l’aumento del tasso di mortalità negli USA è emerso come su 100 mila giovani entro i 19 anni, nel 2021 ne sono morti 75, che nel 2020 erano 50 e nel 2019 solamente 25.
Le cause di morte dei giovani, tra droga, depressione ed armi legali
Oltre ad appurare l’incidenza dell’aumento del tasso di mortalità tra i giovani negli USA, lo studio pubblicato sul Wall Street Journal ha anche cercato di indagare le ragioni che si celano dietro a questo preoccupante dato. Come già evidenziato in passato, la principale causa di morte tra i giovani americani sono gli omicidi violenti, causati dalla facile reperibilità di armi di ogni tipo, spesso anche a costi piuttosto ridotti.
Similmente, ad incidere sul tasso di mortalità dei giovani negli USA c’è anche la sempre maggiore diffusione di droghe, per lo più pesanti, che abusate finiscono per causare overdose. Complessivamente, tuttavia, i ricercatori suppongono che vi sia anche un aumento di ansia e depressione causata del complesso periodo pandemico con le sue ormai note limitazioni, che sui giovani hanno pesato molto più che sugli adulti. Durante il covid, inoltre, anche a causa dell’omicidio di George Floyd, è aumentata la sfiducia dei giovani per le forze dell’ordine, con il conseguente aumento della giustizia privata, che incide sul tasso di mortalità tra i giovani negli USA, disillusi e ormai disposti a qualsiasi cosa per di ottenere giustizia.