Giuditta Saltarini ricorda il primo incontro con Renato Rascel
Giuditta Saltarini e Cesare, moglie e figlio di Renato Rascel, lo ricordano nel salotto di Oggi è un altro giorno. Cesare, ai microfoni di Serena Bortone, racconta di essere stato un protagonista del matrimonio dei genitori. “Avevo circa cinque o sei anni quando si sono sposati”, ricorda Cesare che, da papà Renato, ha ereditato il talento canoro. Una bellissima Giuditta, invece, racconta il suo primo incontro con l’uomo che sarebbe poi diventato suo marito e con cui ha avuto il figlio.
“Io sono sempre stata molto estrosa nel mio modo di vestire. Ricordo che quel giorno avevo un vestito molto corto e, per non far vedere niente, avevo abbinato un cappotto che copriva bene. Con il vestito cortissimo mi sono recata in questo studio medico perchè sapevo che era frequentato da Renato e io volevo conoscerlo. Quando sono arrivata ho tolto il cappotto e quando abbiamo cominciato a frequentarci lui mi ha raccontato di aver avuto un colpo di fulmine”, le parole di Giuditta Saltarini (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Giuditta Saltarini, terza e ultima moglie di Renato Rascel
Giuditta Saltarini è stata la terza moglie e definitiva compagna di vita di Renato Rascel (al secolo Renato Ranucci), scomparso nel 1991. Prima di sposare l’attrice, Rascel è stato sposato con Tina De Mola e la francese Huguette Cartier. Renato Rascel e Giuditta Saltarini detta “Ditta” si sono conosciuti e innamorati sul set dei “Racconti di padre Brown”, il celebre sceneggiato giallo-rosa della Rai, del 1970, in cui lui era l’esuberante prete del titolo e lei aveva un ruolo in uno degli episodi.
Trent’anni di differenza e un matrimonio ancora in corso per Rascel: “Non si doveva assolutamente sapere. Renato, che era all’apice della popolarità e viveva ancora, da separato in casa, con la sua seconda moglie, mi veniva a trovare di nascosto”, ha raccontato Giuditta Saltarini a Oggi. Nel 1973 è nato il loro unico figlio, Cesare, e nel 1980 si sono sposati.
Cesare Ranucci: figlio di Renato Rascel
Quando il figlio Cesare Ranucci è nato Renato Rascel aveva 61 anni: “Ma lui fino a 72-73 anni è stato un uomo di incredibili capacità fisiche, atletiche e intellettive A quell’età faceva ancora il salto mortale all’indietro con impressionante nonchalance… Ho quindi avuto il piacere di vivere quello che ci è stato dato di vivere insieme”, ha detto il figlio ai microfoni di “Finalmente Domenica”, trasmissione di Tv 2000. Parlando della carriera del padre, ha detto: “Secondo me lui era un insieme di cose. Poi c’era il periodo in cui era più infatuato di un’arte o di un’altra. Nella vita di un’artista è importante l’ispirazione e con il musical lui ha coronato il suo sogno, mettendo in campo tutte le sue capacità per esprimere tutto il talento che aveva”.